Dopo la condanna per l’aggressione ai danni di quella che oramai è la sua ex fidanzata, Jonathan Majors rischia di finire in carcere.
Carriera finita
Nel frattempo l’attore fa i conti con una carriera cinematografica andata in frantumi. A seguito della sentenza, infatti, la Marvel ha preso la drastica decisione di fare a meno del suo “Kang il Conquistatore”, ruolo ricoperto da Majors in alcune pellicole e serie televisive facenti parte del Marvel Cinematic Universe, la più recente delle quali relativa alla seconda stagione di “Loki”.
Un brusco stop per i progetti futuri della celebre azienda, che aveva puntato sull’attore 34enne per il ruolo di antagonista principale in film e telefilm dell’Universo Marvel. I guai giudiziari per Majors potrebbero peraltro non essere finiti: dopo la denuncia da parte della sua ex, la coreografa Grace Jabbari, altre donne avrebbero deciso di rivelare presunti casi di molestie e violenze compiute dall’attore nei loro confronti. Per questo genere di accuse non c’è ancora alcuna sentenza, mentre per il caso della fidanzata si è arrivati a un primo passo importante: si attende ora solo la sentenza definitiva per aggressione in calendario a febbraio, e l’attore rischia seriamente di finire dietro le sbarre.
Ovviamente la Marvel ha atteso la condanna prima di provvedere al suo licenziamento, e ha lasciato in sospeso alcuni progetti nei quali Majors avrebbe recitato un ruolo da protagonista. Il passo successivo sarà quello di trovare un sostituto per il ruolo di Kang il Conquistatore, che dovrebbe essere al centro di “Avengers: The Kang Dynasty”, film previsto per il 2026. Oltre ad aver già perso il contratto che lo legava alla celebre azienda, il 34enne è stato sollevato anche dal suo incarico di testimonial per gli spot dell’esercito americano.
I fatti
L’episodio incriminato si è verificato nello scorso mese di marzo. Secondo quanto ricostruito in aula, Majors e Jabbari avrebbero avuto una lite furiosa in auto mentre si trovavano a New York. La donna aveva scoperto un presunto tradimento del compagno, leggendo dal suo cellulare un messaggio compromettente. L’attore, infastidito da quella intromissione, avrebbe schiaffeggiato la fidanzata e le avrebbe messo le mani al collo nel tentativo di strapparle con forza il telefono dalle mani.
Grace Jabbari ha riportato la frattura di un dito, un taglio dietro l’orecchio e diverse ecchimosi. I legali della coreografa hanno letto in aula i messaggi del 34enne per dimostrare il controllo che costui tentava di esercitare sulla allora compagna con violenze e imposizioni. Per contro gli avvocati che difendevano gli interessi dell’attore hanno tentato di far leva sull’aggressione di Jabbari nei confronti del compagno. Majors non ha testimoniato in aula, nè, almeno per il momento, commentato il verdetto.