Il Napoli supera il Cagliari 2-1 allo stadio Maradona, nella sfida valida per il 16° turno di Serie A. Il match era cominciato con mezz’ora di ritardo. Nel pomeriggio le forti raffiche di vento su Napoli hanno divelto piccole cupole della copertura dell’impianto, facendo ritardare l’ingresso degli spettatori. A quel punto è arrivata la decisione di positicipare l’inizio alle 18.30 per ordine pubblico.
Nel primo tempo gli azzurri fanno la partita ma non trovano la via del gol. L’occasione migliore capita sulla testa di Rrahmani, che colpisce il palo. Nella ripresa la partita si infiamma con tre gol in sei minuti. Al 69′ è Victor Osimhen a rompere l’equilibrio con un colpo di testa non trattenuto da Scuffet. I rossoblù trovano il pareggio immediato con Pavoletti, servito dal funambolico Luvumbo. Gli azzurri non si arrendono e al 72′ trovano il gol vittoria con Khvicha Kvaratskhelia, che chiude un’azione insistita di Osimhen.
Con questa vittoria il Napoli si riporta al quarto posto con 27 punti mentre il Cagliari resta fermo a 13 punti. Prossimo turno Roma-Napoli (23 dicembre alle 20.45) e Hellas Verona-Cagliari (23 dicembre 18.45).
La partita
Mazzarri deve rinunciare anche a Zielinski, al suo posto gioca Cajuste, insieme a Lobotka ed Anguissa. Tridente confermato con Politano e Kvaratskhelia ai lati di Osimhen. In difesa i centrali sono Rrahamani e Juan Jesus, sulle fasce Di Lorenzo e Natan. Tra i pali Meret.
Ranieri sceglue Oristanio alle spalle di Pavoletti e Petagna. Centrocampo a tre con Makoumbou, Prati e Jankto. Difesa a 4 con Nandez e Augello esterni, Goldaniga e Dossena coppia centrale. In porta fiducia a Scuffet.
Primo tempo
Gli azzurri partono forte con Kvaratskhelia . Al 4′ il georgiano calcia sopra la traversa da buona posizione poi poco dopo mette in mezzo un pallone invitante su cui non può arrivare Osimhen. La squadra di Mazzarri prova a prendere il sopravvento. Al 16′ è Politano a tentare la conclusione dopo un bell’assolo, para Scuffet. Il Cagliari gioca in contropiede affidandosi ad un ispiratissimo Oristanio. Al 22′ ospiti pericolosissimi con Augello, il suo tiro da fuori deviato da Di Lorenzo sibila il palo. Al 29′ il Napoli va vicinissimo al vantaggio. Sugli sviluppi di una punizione svetta Rrahmani, il colpo di testa colpisce il montante. I partenopei hanno un’altra occasione con Cajuste, palla altissima. I sardi hanno una buona chance al 42′. Nandez si invola verso la porta, Meret gli chiude lo specchio.
Secondo tempo
Ranieri opera subito dei cambi, entrano Deiola e Obert, fuori Jankto e Petagna. I rossoblù riescono ad allentare la pressione. Mazzarri prova a cambiare il corso del match, dentro Raspadori e Mario Rui al posto di Cajuste e Natan. La partita si accende all’improvviso. Mario Rui, cross perfetto per l’incornata prepotente del centravanti nigeriano che piega le mani a Scuffet. Il Cagliari trova subito il pareggio. Luvumbo scappa via sulla destra e mette in mezzo per il tap-in vincente di Pavoletti. Passano tre minuti e gli azzurri segnano il 2-1. Azione di forza di Osimhen che porta via mezza difesa del Cagliari e mette a rimorchio per la conclusione di Kvaratskhelia che sbatte sul palo ed entra in rete. All’82’ gli azzurri trovano il tris con Politano ma la rete viene annullata per fuorigioco di Osimhen. L’ultimo brivido è in area azzurra. Su un cross morbido di Augello, irrompe di testa Dossena la palla finisce alta. Dopo sei minuti di recupero, Napoli batte Cagliari 2-1.
Il tabellino
NAPOLI (4-3-3) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Natan (59′ Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Cajuste (59′ Raspadori); Politano (90′ Zanoli), Osimhen (82′ Gaetano), Kvaratskhelia (90′ Lindstrom). Allenatore: Walter Mazzarri
CAGLIARI (4-3-1-2) – Scuffet; Nandez (67′ Zappa), Goldaniga (79′ Lapadula), Dossena, Augello; Makoumbou, Prati, Jankto (46′ Deiola); Oristanio (68′ Luvumbo); Pavoletti, Petagna (46′ Obert). Allenatore: Claudio Ranieri
Marcatori: Osimhen (N) 69′, Pavoletti (C) 72′, Kvaratskhelia (N) 75′
Ammoniti: Osimhen (N), Goldaniga (C), Pavoletti (C), Rrahmani (N), Augello (C), Mario Rui (N), Politano (N), Anguissa (N)
Arbitro: Matteo Marcenaro (Genova)