“Scritta fascista”. Polemiche pure sulle luminarie “XMas”

"Scritta fascista". Polemiche pure sulle luminarie "XMas"

Neanche il tempo di addobbare le città con le decorazioni natalizie che immediatamente sono spuntati i primi ossessionati del fascismo in piene Festività e anche quando questo non c’entra assolutamente niente. Succede quindi che in un comune in provincia di Brescia, Gavardo, il sindaco abbia dovuto spiegare per filo per segno il significato del termine “XMas“, che è un’abbreviazione di “Christmas” universalmente nota in tutto il mondo e non un rimando alla “Decima Mas“. L’amministrazione comunale ha installato, in paese, una grande insegna luminosa con la scritta augurante “Buon Natale”, secondo l’abbreviatura in lingua inglese. Se per i nativi digitale l’equivoco non è mai sorto, queste illuminazioni hanno fatto storcere il naso a qualche concittadino più anziano che ha invece colto un (erroneo) riferimento alla formazione militare dell’epoca fascista.

L’intervento del sindaco

Ecco quindi che è dovuto intervenire il sindaco Davide Comaglio per fugare l’equivoco con un lungo post su Facebook: “Questo accostamento è inesistente e tra l’altro non avevo mai sentito, prima di oggi, che da qualche altra parte del mondo si mettesse nello stesso contesto questa scritta natalizia con questioni storico politiche di epoche fortunatamente finite“. Il primo cittadino di Gavardo ha ben poco spiegare ai giovani, considerando che la scritta XMas è notissima perché “su Instagram l’hashtag #xmas ha 32,6 milioni di post a tema natalizio mentre su Facebook oltre 9,5 milioni“. Comaglio aggiunge anche che il termine è usato tantissimo anche per pubblicizzare prodotti natalizi e attività commerciali.

Quello che magari non sanno i giovani e sicuramente chi non ha dimestichezza con i social e l’inglese è la vera genesi del termine“, prosegue il sindaco, il quale copia la definizione estratta da Wikipedia: “Il termine Xmas o X-Mas è una abbreviazione, di uso informale e colloquiale, o commerciale, della parola inglese Christmas (Natale). Tale abbreviazione deriva dalla parola greca ΧΡΙΣΤΟΣ, ovvero CRISTO. (…) Nell’antica arte cristiana χ e χρ (Chi Rho – le prime due lettere della parola greca Χριστος, Christos) costituivano il monogramma di Cristo ed erano usate come abbreviazione del nome di Cristo, come compare spesso anche nel Nuovo Testamento“.

Il precedente di Saviano

Al di là dell’interessante lezione di storia, il sindaco rivela di avere pensato inizialmente ad un tradizionale “Buon Natale”: tuttavia il fornitore gli aveva risposto lapidario: “Ho quattro magazzini ma ‘Buon Natale’ non esiste più perché non lo chiedeva più nessuno“. Tutto questo ha un po’ rattristato i cittadini più romantici. “Nelle luminarie di quest’anno rimarranno fortunatamente le scritte in italiano ‘Auguri’ e ‘Buone feste'”. Oltre a naturalmente a “XMas”. Con buona pace dei vari Roberto Saviano di turno. Del resto fu proprio lo scrittore a inventarsi l’inesistente omaggio alla Decima Mas durante la parata militare dello scorso 2 giugno: se il sindaco di Gavardo non fosse intervenuto prontamente a cancellare il pazzesco equivoco, probabilmente Saviano avrebbe dedicato articoli e post sui social per affermare che gli abitanti della cittadina bresciana sono tutti fascisti. Giusto per non smentire la sua proverbiale “originalità”.

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