Torna alla vittoria il Bologna dopo il pareggio esterno contro il Lecce a recupero scaduto e lo fa grazie ad una doppietta del suo elemento più pregiato. Partita sugli scudi anche da parte di Saelemaekers che provoca tantissimi gialli fra i padroni di casa. Simy accorcia e fa rientrare in gara i suoi ma non basta: Salernitana contestata a fine partita, Thiago Motta sogna l’Europa che conta e si gode il quarto posto in attesa di Roma-Fiorentina.
Primo tempo
Passa il Bologna al 9’ con Zirkzee. Saelemaekers taglia dalla sinistra accentrandosi, scambio con Moro, sul tocco della retroguardia granata che spazza male arriva Posch che dai trenta metri conclude, Costil non è irresistibile sulla respinta e favorisce un facile tap-in da parte del giovane attaccante olandese. Felsinei avanti alla prima occasione ma capaci di capitalizzare un avvio di gara in cui si è giocato solo negli ultimi trenta metri dei padroni di casa, con un Bologna che ha schiacciato gli uomini di Inzaghi.
Ancora Bologna al 14’, questa volta con Moro. Discesa palla al piede del centrocampista croato che arriva quasi al limite dopo aver ricevuto poco dopo la metà campo, destro potente e angolato che termina sul fondo. Pallino del gioco totalmente a favore della squadra di Thiago Motta con la Salernitana che non riesce a reagire.
A Joshua Zirkzee bastano altri undici minuti per realizzare la personale doppietta e indirizzare la gara già prima della metà del primo tempo. Errore gravissimo di Lovato che sulla pressione degli ospiti opta per un retropassaggio criminale che favorisce il recupero da parte dell’olandese che supera Costil sull’uscita e dolcemente con il piatto la mette nella porta sguarnita. Bologna bello e cinico, per la Salernitana dopo soli 20’ si fa durissima. Per Zirkzee è il settimo centro in campionato, mentre è la prima doppietta in Serie A.
Quando siamo al 30’ il pressing del Bologna è asfissiante, i padroni di casa non riescono ad organizzare una reazione e subiscono il possesso palla ospite continuando a girare a vuoto. Qualche timida reazione si è vista ma nulla che impensierisca seriamente Skorupski, Inzaghi sta facendo scaldare tanti elementi della sua panchina, probabile qualche cambio già in questo finale di primo tempo.
Arriva la prima chance per la Salernitana con Dia quando siamo al 41’. Candreva dalla sinistra mette in mezzo una palla morbidissima che finisce sul destro del senegalese che di prima incrocia dritto per dritto, provvidenziale la deviazione di Kristiansen che salva i suoi.
La partita si incattivisce parecchio in questo finale, con Saelemaekers che è diventato vittima di continui falli da parte dei granata. Nel giro di sei minuti sono stati tre i gialli che Sozza ha sventolato, tutti per falli sull’ex Milan. Qualche dubbio sul colore del cartellino mostrato a Dia, che scalcia l’esterno dopo che lo scarico era già avvenuto. Il Var non interviene ma la sensazione è che l’attaccante sia stato graziato, è un giallo molto arancione, tendente al rosso quello ricevuto dal senegalese.
Si chiude la prima frazione dopo 2’ di recupero. Il Bologna è avanti grazie alla doppietta di Zirkzee che altro non sono che un dominio, sia calcistico che statistico, degli ospiti sui padroni di casa. Salernitana mai realmente pericolosa e incapace di reagire se non di rabbia e di nervosismo (quattro i gialli già collezionati dagli uomini di Inzaghi), mentre i ragazzi di Thiago Motta giocano sul velluto, proponendo un calcio semplice e fatto di pochi tocchi ma efficaci.
Secondo tempo
La seconda frazione riparte con un altro cambio in casa Salernitana, Daniliuc prende il posto si Mazzocchi dopo il cambio di Tchaouna per Lovato nel primo tempo. Inzaghi ha bisogno di un episodio per riaprire la gara e sperare in una salvezza che sta diventando sempre più complicata.
Ikwuemesi si divora il gol che avrebbe potuto riaprire la partita. Minuto 51’, Dia in percussione serve il compagno sulla corsa – dopo essersi portato a spasso mezza difesa felsinea – che a tu per tu davanti a Skorupski, dopo un buon controllo a seguire, incredibilmente preferisce aprire il piattone e cicca la conclusione passando la palla al portiere ospite. Prima chance della ripresa per i padroni di casa che hanno bisogno di queste situazioni per tornare in partita ma devono soprattutto finalizzarle al meglio.
Quando siamo arrivati all’ora di gioco il Bologna resta in controllo del match al netto di qualche rischio come quello capitato sui piedi di Ikwuaemesi. La Salernitana non riesce a sbloccarsi e più la palla non entra, più sale il nervosismo fra gli uomini di Inzaghi. In questi primi 15’ della ripresa, Saelemaekers ha provocato altri due gialli, cinque in totale sui sei mostrati ai calciatori di casa.
Ferguson si divora il gol del 3-0 al 65’ e lascia una speranza ai campani. Kristiansen recupera e serve lungo Moro che appoggia per Zirkzee che pennella con un filtrante per lo scozzese che a tu per tu davanti a Costil centra in pieno il palo; provvidenziale il tocco il portiere francese sul piattone di Ferguson che devia il tiro sul montante. Bologna vicinissimo al gol che chiuderebbe definitivamente la partita. Passano meno di due minuti e questa volta è Moro a mancare il colpo del ko. Ferguson scende sulla destra e serve al centro area il compagno che apre il piatto e spara clamorosamente alto da posizione ottimale. Felsinei che fanno ciò che vogliono con il pallone dei piedi e in pochi e semplici tocchi arrivano in porta con estrema pericolosità.
Accorcia le distanze la Salernitana con Simy e si attacca alla partita quando mancano 15’ minuti all’assegnazione del recupero. Palla di Maggiore col contagiri su Candreva che controlla e appoggia delicatamente con l’esterno per l’ex Crotone che apre il piattone dal limite e trafigge Skorupski. I granata rientrano in partita proprio grazie ad un episodio voluto e cercato, l’ultimo spezzone di gara si preannuncia infuocato.
Non si gioca più da oltre tre minuti. Dopo un fallo a ridosso della bandierina subito sempre da Saelemaekers, iniziano a piovere oggetti dalla tribuna che l’ex Milan mostra ad avversari e all’arbitro. Thiago Motta chiede calma al suo esterno ma i giocatori arrivano più volte al faccia a faccia e Sozza è obbligato a ripristinare l’ordine. Al momento dell’assegnazione del recupero, dalla panchina granata si levano proteste contro il quarto uomo che producono un rosso nei confronti di Fazio.
Doppia occasione clamorosa per la Salernitana nel recupero, prima con Pirola e poi con Simy. Nella prima il difensore stacca liberissimo dopo un cross perfetto di Tchaouna, palla che esce di pochissimo. Nella seconda il nigeriano si ritrova la palla sui piedi dopo un rinvio non perfetto da parte della retroguardia felsinea e dalla stessa mattonella dalla quale ha realizzato il 2-1 colpisce di controbalzo, palla a lato.
Arriva il triplice fischio dopo 9’ di recupero. Il Bologna batte la Salernitana 2-1 e vola al quarto posto in attesa del risultato fra Roma e Fiorentina, in campo fra poco. A Thiago Motta basta una doppietta di Zirkzee che sale a quota sette in stagione, per la Salernitana è (quasi) notte fonda. La reazione di rabbia e di carattere arriva ma è troppo tardi, la squadra viene contestata ed è sempre ultima in classifica a quota 8 punti.
Il tabellino
SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Lovato (35’ Tchaouna), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (46’ Daniliuc), Legowski (64’ Maggiore), Coulibaly, Bradaric; Candreva (81’ Kastanos), Dia; Ikwuemesi (64’ Simy). All.: Filippo Inzaghi
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Freuler, Moro (81’ Aebischer); Ndoye (77’ Urbanski), Ferguson, Saelemaekers; Zirkzee (77’ Van Hooijdonk). All.: Thiago Motta
Marcatori: 9’ e 20’ Zirkzee (B), 75’ Simy (S)
Ammoniti: Coulibaly (S), Tchaouna (S), Mazzocchi (S), Dia (S), Zirkzee (B), Daniliuc (S), Gyomber (S), Urbanski (B), Kastanos (S), Skorupski (B)
Arbitro: Simone Sozza (Seregno)