Conviene, per una volta, cominciare dalla conclusione. Ovvero dal fatto che non solo la nuova Lancia Ypsilon c’è e l’abbiamo provata sulle strade del Piemonte, ma, a bordo, sono arrivati, giusto in tempo per l’esordio, anche gli incentivi. A beneficiarne sarà l’intera gamma. Le agevolazioni, infatti, riguardano sia l’uscente Lancia Ypsilon, il best seller che sarà commercializzato fino a giugno, sia la nuova che rappresenta un nuovo inizio del marchio italiano nell’era della mobilità elettrica. Ma com’è la nuova Ypsilon? Si potrebbe affermare che entra nel Futuro riscrivendo e riscoprendo, a suo modo, il glorioso passato Lancia, come ha tenuto a sottolineare Luca Napolitano, al timone del Brand, nella presentazione tenutasi a Torino alle iconiche OGR, le Officine Grandi Riparazioni.
Dunque il frontale è la parte più avveniristica con quel suo “calice” stilizzato che sembra brindare alla strada, e le tre sottili linee luminose (due orizzontali e una verticale), che fanno da luci diurne. Sono inserite in una fascia nera che s’ispira alla Beta Montecarlo. Più in basso spiccano i fari veri e propri, la cui forma esagonale ricorda quelli della Fulvia Sport Zagato del 1965 (la versione più sportiva della piccola coupé torinese). Altra citazione dal passato, le quattro aperture rettangolari sotto la mascherina luminosa: nella Lancia Ypsilon elettrica sono chiuse, in quella mild-hybrid si aprono per raffreddare il motore. Il passato Lancia si ritrova anche al posteriore che richiama le Lancia da corsa con fanali circolari uniti da uno spoiler, in questo caso nero, sono una reinterpretazione di quelli della Stratos, che vinse più di un mondiale rally. E, all’interno dei i fanali, le frecce che hanno un andamento a Y come Ypsilon.
Realizzata sulla versione più evoluta della piattaforma CMP ha la taglia giusta per accogliere i più differenti tipi di alimentazioni, il che non guasta in questo mercato della navigazione a vista. Vediamole da vicino queste propulsioni: la Lancia Ypsilon elettrica porta in dote 156 CV e 260 Nm di coppia massima e a muoverla è una batteria da 48,1 kWh, posizionata sotto l’abitacolo, nella zona posteriore dell’auto. Con un’autonomia di 400 chilometri, accetta fino a 100 kW in corrente continua che, secondo la Lancia, permettono di passare dal 20% all’80% della carica della batteria in meno di mezzora. In corrente alternata e a 11 kW, ci vogliono invece 3 ore sempre per passare dal 20% all’80% della carica. La versione mild-hybrid abbina invece l’1.2 con tre cilindri a benzina con il piccolo motore elettrico da 28 CV alimentato da una batteria posta sotto il sedile di guida e inserito nel nuovo cambio robotizzato a doppia frizione con sei marce.
Non mancano gli Adas più comuni che consentono di portare finalmente la Ypsilon al livello 2 di guida semiautonoma. Gli interni. A bordo, la nuova Lancia Ypsilon acquista in eleganza e raffinatezza. Tra i dettagli innovativi la plancia a gradini e il tavolino sopra la consolle che ospita la piastra di ricarica wireless del telefono ma, grazie ad una fessura, può sostenere verticalmente un tablet. I due schermi di 10,3” sono come appoggiati sulla plancia e il colore del fondo può variare in tinta con quello delle luci soffuse nell’abitacolo. Il monitor del cruscotto è parzialmente configurabile, mostra gli ingrandimenti della mappa del navigatore e ben si abbina all’altro display per l’impianto multimediale denominato S.A.L.A. (Sound Air Light Augmentation) acronimo che sui traduce in un’offerta di più ampie informazioni personalizzabili e destinato in tempi brevi a lavorare in sintonia con ChatGpt.
Specifico per la Lancia Ypsilon il volante a tre razze, con quella inferiore forata, che regala un tocco di sportività. Anche i rivestimenti in velluto blu con motivo a cannelloni in parte ricavato da materiali riciclati, ricorda il panno Lancia di una volta ma i sedili della nuova Lancia Ypsilon sono da tempi moderni con le funzioni di riscaldamento e di massaggio. L’intera gamma del nuovo modello si compone di tre allestimenti, già tutti ordinabili tutti disponibili in configurazione elettrica e ibrida: Lancia Ypsilon, Lancia Ypsilon LX e nuova Lancia Ypsilon Edizione Cassina. Si parte da 23.900 euro per la mild- hybrid che possono scendere a 20.900 euro con il massimo degli incentivi mentre l’elettrica parte da 34.900.
Per intenderci in caso di rottamazione di un veicolo omologato fino a Euro 2, si potrà accedere al bonus statale e acquistare la versione nuova Lancia Ypsilon con una rata da 130€ al mese per 36 mesi sia che si scelga la motorizzazione ibrida da 100 CV sia quella 100% elettrica da 156 CV