Come affrontare la sfida dei cambiamenti climatici? Lo sviluppo economico vincerà la partita contro la stretta necessaria a battere l’inflazione? L’alto debito pubblico finirà per destabilizzare l’autorità degli Stati? La transizione energetica riuscirà a rispettare i tempi stretti dettati dall’Occidente? L’inverno demografico finirà per travolgere i sistemi di welfare? Populismi e democrazie troveranno la via della conciliazione?
Sono queste alcune delle grandi e attuali questioni che il Festival dell’Economia di Trento affronterà nel tentativo di dare risposte e soluzioni. E lo farà nel corso della XIXma edizione della manifestazione, in scena dal 23 al 26 maggio, con il contributo di alcune tra le menti più brillanti del mondo economico, accademico e politico a livello nazionale e internazionale.
Attesi per l’occasione cinque Premi Nobel, ventidue ministri, oltre ottanta relatori provenienti dal panorama accademico, circa quaranta tra i più importanti economisti internazionali e nazionali e altrettanti relatori. Non solo. Presenti anche sessanta rappresentanti delle più importanti istituzioni europee e nazionali, oltre che manager e imprenditori di alcune delle maggiori imprese italiane e multinazionali.
Chiamate a intervenire, queste personalità eccellenti offriranno il proprio punto di vista, accendendo lo scambio e il dibattito dell’iniziativa pronta ad aprire i battenti. Iniziativa che, realizzata in partnership dal Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing per conto della Provincia Autonoma di Trento, con il contributo del Comune e dell’Università di Trento, si inserisce nel solco di un impegno rivolto ad analizzare le sfide dettate da uno scenario mondiale incerto e complesso, proponendo chiavi di lettura, interpretazioni, punti di vista e soluzioni possibili.
Non a caso il tema dell’edizione in arrivo è «Quo vadis? I dilemmi del nostro tempo». Una domanda semplice e diretta che solleva un’infinità di dubbi, quesiti e riflessioni che per quattro giorni saranno al centro della scena, coinvolgendo in modalità diffusa tutta la città di Trento con lo scopo di intrecciare bisogni e opportunità di imprese, istituzioni, giovani e famiglie.
Aperto e gratuito – previa registrazione online su www.festivaleconomia.it/it/registrazione – il Festival invita a seguire il palinsesto che, ricco e trasversale, prevede numerosi appuntamenti, anche quest’anno contraddistinti da diversi format editoriali.
Dopo la cerimonia inaugurale, fissata per giovedì 23 maggio alle 18 e curata dal Cardinal Gianfranco Ravasi, Presidente Emerito del Pontificio Consiglio della Cultura, ognuna delle quattro giornate inizierà alle 9.30 del mattino con l’alternarsi di keynote speech, dialoghi e panel. A questi si affiancheranno i format del Fuori Festival con protagonisti storyteller affermati e giovani talent e creator, vere star delle piattaforme social, oltre agli appuntamenti educational per gli studenti delle scuole superiori, ai laboratori didattici per i più piccoli, alle mostre per le famiglie e agli eventi serali d’intrattenimento per tutti, con dj set, spettacoli e concerti. Un mix di eventi pensato per dare vita a una manifestazione che mira a unire l’anima accademica all’economia reale, l’economia dei territori a quella globale. Il tutto avvolto in un clima vitale e coinvolgente.
E se queste sono le premesse, fanno ben sperare.