Ancora un gol con il suo Borussia Dortmund, l’ultimo in 12 anni di onorata carriera, lo ha segnato in Bundesliga al minuto 38 del primo tempo dell’ultima gara di campionato contro il Darmstadt: manca ancora la ciliegina sulla torta, la finalissima di Champions League contro il Real Madrid ma Marco Reus ha già vinto rimanendo per sempre nel cuore dei suoi tifosi. Mister Terzic gli ha voluto riservare un lungo applauso finale, una standing-ovation con tutti gli spettatori in piedi al minuto 82 ma la notizia più clamorosa, che dimostra la bontà d’animo del 34enne di Dortmund, è il regalo speciale che ha voluto riservare al suo pubblico.
81mila birre
Reus aveva pianificato da tempo che la sua ultima gara dovesse essere speciale: e così, alla gente che lo ringrazia, stima e tifa da anni ha voluto regalare una birra. Non si tratta di qualche decina di bicchieri ma più di 81mila birre, tanti quanti erano gli spettatori presenti ieri sugli spalti del Westfalenstadion. “Era stato pianificato in anticipo. È stato perfetto, sono incredibilmente grato per tutto l’amore che le persone mi hanno dimostrato”, ha dichiarato al termine della gara. “Grazie di tutto. La birra d’addio la offro io. Il vostro Marco”, ha postato il Borussia sul proprio account X.
12 years. Unforgettable memories. pic.twitter.com/3flqdfh7zQ
— Borussia Dortmund (@BlackYellow) May 18, 2024
Il ringraziamento di Reus
“Un uomo del popolo. Nero e giallo in tutto e per tutto”, scrive la società ringraziandolo per quanto fatto in questi anni così come il “The wall”, il muro giallo-nero spettacolare della curva dei tifosi famosa in tutto il mondo. Al termine della gara, alla stampa tedesca ha dichiarato di essersi goduto appieno anche l’ultimo viaggio “in autobus verso lo stadio, il riscaldamento, la partita. Ho detto ai ragazzi: questi sono i momenti in cui diventi davvero un calciatore”. Lo spogliatoio e la società hanno rappresentato al seconda famiglia di Reus che ha ricordato come, in questi 12 anni, non sia stato sempre rose e fiori ma anche momenti negativi come capita nella carriera di qualsiasi calciatore. “Ringrazio la gente che è stata sempre al mio fianco. L’addio dal Borussia? Succede a un certo punto nella vita che ci siano situazioni in cui ci si debba lasciare. Non c’è tempo per i pensieri negativi. Sono comunque incredibilmente grato alla società di avermi fatto vivere così tanti bei momenti qui”.
Le statistiche di Reus sono incredibili: nella sua carriera in Bundesliga (prima del Dortmund ha giocato per tre anni nel Borussia Mönchengladbach) ha totalizzato quasi 30mila minuti di gioco realizzando 156 reti: in Champions League, invece, vanta 71 presenze e 24 reti all’attivo.
Un tribto da brividi è stato riservato anche dai suoi tifosi: il “muro giallo” ha rappresentato la maglia 11 di Reus con le parole “Danke Marco!”.