Sono ricordi dolorosi quelli rievocati da Katia Ricciarelli nel corso dell’intervista concessa a Storie di Donne al Bivio per la puntata che verrà trasmessa il prossimo 21 maggio su Rai 2. Ripercorrendo la sua vita, la soprano e attrice italiana si è inevitabilmente soffermata sulla relazione con Pippo Baudo e sulle difficoltà affrontate insieme a lui. Per la prima volta, infatti, la Ricciarelli ha voluto condividere quello che è stato uno dei periodi più duri della coppia, ossia la perdita di un figlio.
La perdita, il dolore, la procreazione assistita
“Io e Pippo Baudo abbiamo perso un figlio prima di sposarci e abbiamo provato ad averne un altro con la procreazione assistita“, sono state queste le parole di Katia Ricciarelli a Monica Setta, conduttrice del programma. Un dolore purtroppo conosciuto da molte altre coppie, e che è stato affrontato anche dall’artista italiana insieme a quello che al tempo era il suo compagno.
Lei e Pippo Baudo si sono sposati il 18 gennaio 1986, proprio nel giorno in cui la soprano compiva quarantanni. Il matrimonio è durato fino al 2004, quando i due hanno deciso di separarsi. Il divorzio è poi arrivato tre anni dopo, nel 2007. A quanto pare la ricerca del figlio è avvenuta prima delle nozze. Malgrado i tentativi, Katia Ricciarelli non è riuscita ad avere dei figli.
A distanza di anni rimane il ricordo di quell’amore provato per Pippo Baudo, celebre conduttore italiano. “L’ho amato molto e sono stata gelosissima anche se prima di lui avevo avuto amori importanti e grandi passioni“, ha rivelato.
Gli amori del passato
Per 13 anni Katia Ricciarelli è stata legata sentimentalmente al tenore spagnolo Josè Carreras. Lo incontrò nel 1972 e pare che fra i due fu subito amore. Rimasero insieme fino al 1984. “Quando ci vedevamo in albergo le nostre valigie restavano puntualmente all’ingresso perché appena entrati in camera finivamo a letto a fare l’amore senza preliminari”, ha confessato l’attrice. “Mi accadde una volta di andare a Venezia, mentre lui doveva essere a New York. Ricevetti una telefonata in hotel e notai che lui aveva un tono strano. Pensai, ecco è in America solo e mi tradisce. Dopo due minuti bussarono alla porta ed era José che mi aveva fatto una sorpresa”. Un amore passionale e intenso. Con Carreras che, stando a precedenti affermazioni dell’attrice, si era spesso rivelato come un compagno molto geloso.
Fra gli amore di Katia Ricciarelli, anche Alberto Sordi, che provò a conquistarla inondandola di rose rosse (“Era un uomo passionale, tra noi non ci furono solo baci, come dissero. Alberto mi presentò alle sorelle, mi portò a casa anche se sapevo che non si sarebbe mai sposato. Dicevano che fosse tirchio, con me era generosissimo”, ha raccontato l’artista) e Paolo Grassi, famoso impresario e direttore teatrale (“Mi scriveva decine e decine di lettere che consegnava a mano.
Era però un amore platonico senza sesso, molto insidioso perché cerebrale“, ha rivelato Katia Ricciarelli).