Marsiglia-Atalanta, le pagelle: Scamacca killer d’area, Aubameyang imperdonabile

Europa League, Atalanta - Marsiglia 1-0: Lookman porta avanti la Dea | DIRETTA

Il primo atto della sfida tra Marsiglia e Atalanta termina 1-1. Nella gara di andata della semifinale di Europa League non sono state smentite le aspettative e Scamacca si è confermato un killer d’area, riuscendo a insaccare il pallone a tu per tu con Pau Lopez. Pronta la risposta di Mbemba che, dopo 9 minuti, dalla distanza ha lasciato partire la sfera che prima ha impattato sul palo destro e poi ha oltrepassato la linea. Tra una settimana esatta si disputerà la partita di ritorno in cui verrà pronunciata la parola definitiva sul passaggio alla finale. Di seguito le pagelle della sfida di questa sera.

Marsiglia-Atalanta, le pagelle dei francesi

Pau Lopez 6: Partita di ordinardia amministrazione. Sul gol di Scamacca, nonostante il corretto posizionamento, non può nulla. Con i piedi fa il suo.

Murillo 5.5: Disattento sulla rete subita, sbaglia a tenere lo sguardo fisso sul pallone e non si accorge della presenza di Scamacca. (dal 72′ Ounahi 6: gli bastano pochissimi secondi per entrare nel vivo della partita e colpisce subito l’incrocio dei pali dopo essere scivolato in fase di tiro, poi si spegne).

Mbemba 7.5: Gol fantastico dalla distanza, a testimonianza del fatto che la teoria del difensore dai piedi cattivi a volte è un vecchio stereotipo. Bene anche in fase difensiva: un muro.

Balerdi 6,5: Molto attento quando i nerazzurri si rendono pericolosi. Gioca d’anticipo e con i suoi compagni di reparto riesce a compattare la retroguardia in diverse circostanze.

Clauss 6: Parte con il freno a mano e impiega un po’ di tempo prima di entrare nel vivo della partita. Interessanti i duelli con Ruggeri (dal 65′ Merlin 6: prova a mettere un po’ di pepe, ma Djimsiti usa l’esperienza per fermarlo).

Harit 6.5: Partita frizzante, le sue sgaloppate sono una minaccia per i nerazzurri (dal 72′ Ndiaye 6: si limita a qualche giocata propositiva senza però incidere).

Kondogbia 6.5: Partita di sostanza, concretezza e corsa. È suo l’assist per permettere a Mbemba di segnare, ma è solo un dettaglio rispetto alla buona prestazione a 360 gradi.

Veretout 6: Un numero maggiore di incursioni avrebbe consentito al Marsiglia di proiettarsi in avanti con più pericolosità. Comunque porta a casa la sufficienza grazie a una partita pulita e ordinata.

Luis Henrique 6.5: Puntuale, presente al momento giusto. La fascia sinistra è sua e non rinuncia ad avanzare anche in avanti. Zappacosta non può permettersi il lusso di abbassare l’attenzione.

Aubameyang 5: Qualche tocco di classe e giocata raffinata, ma al 42′ manca l’appuntamento con il gol a tu per tu con Musso dopo una ripartenza micidiale del Marsiglia. Imperdonabile.

Sarr 5.5: La frenesia e i movimenti sono sterili. Non è certamente questa la prestazione che può impensierire la difesa nerazzurra. Qualche fraseggio o sponda, ma nulla di più (dal 65′ Moumbagna 6: mette alla prova Musso che però si fa trovare pronto).

Allenatore, Gasset 6,5: Prepara bene la partita ma con i cambi non riesce a stravolgere l’indirizzo della gara. Comunque i suoi ragazzi riescono a rialzare la testa poco dopo il gol subìto. Saggia la decisione di non gettare nel cestino l’1-1 in vista del ritorno.

Marsiglia-Atalanta, le pagelle dei nerazzurri

Musso 5.5: Prova a volare in cielo ma solamente un miracolo avrebbe potuto evitare il gran gol di Mbemba. Però nelle uscite è incerto e su Moumbagna rischia il pasticcio.

Scalvini 6,5: Sulla fascia destra riesce a coniugare una sufficiente fase difensiva con una discreta fase offensiva.

Djimsiti 6,5: Ormai le sue prestazioni sono una garanzia a livello di fisicità e protezione dell’area di rigore. La missione principale, ovvero contenere Aubameyang, è perfettamente riuscita.

Kolasinac 6.5: La sua partita dura solamente 17 minuti, ma non si tratta di una sufficienza d’ufficio visto che al 15′ effettua un gran salvataggio anticipando di test Sarr che avrebbe avuto la porta spalancata per segnare. Dopo circa 120 secondi è costretto al cambio a causa di un problema fisico (dal 17′ Pasalic 5,5: entrare a freddo certamente non è facile, ma nell’arco della partita commette diversi errori).

Zappacosta 5.5: Nella sua zona non si mostra sempre granitico e non sfonda in fase offensiva (dall’84’ Hateboer sv).

De Roon 6.5: Bene in fase di interdizione e di copertura, riesce a fare da filtro tra difesa e attacco. Dopo l’infortunio di Kolasinac è costretto ad arretrare e non sfigura.

Ederson 6.5: Fare a sportellate con Kondogbia è complicato, ma lui combatte sempre. Decisivo il salvataggio su Veretout.

Ruggeri 6: Riesce a non far dilagare Harit. L’intraprendenza del primo tempo lascia spazio a un compito di difesa nei secondi 45 minuti.

Koopmeiners 7: L’assist per Scamacca sembra banale ma racchiude l’essenza di base del calcio. Visione e tocco al millimetro, palla al bacio.

De Ketelaere 6: In molte occasioni prova ad avventurarsi nelle sortite offensive. Non sempre ci riesce, ma in più di qualche occasioni complica la vita agli avversari. Peccato per qualche tocco di troppo (dall’85’ Miranchuk sv).

Scamacca 7.5: Chi avrebbe potuto segnare se non lui? Il pallone regalato da Koopmeiners è metà gol, ma riuscire a finalizzare davanti a Pau Lopez è tutt’altro che scontato. Invece il suo diagonale è vincente, ancora una volta (dal 59′ Lookman 6.5: impatto super positivo, per poco manca l’appuntamento con il gol).

Allenatore, Gasperini 6.5: Il pari è prezioso. Prova a scommettere su quasi tutti gli 11 di Liverpool. Presente al fianco dei suoi ragazzi nella protezione della porta: il pareggio non va buttato.

Arbitro, Siebert 6.

5: Coerente con il metro di gara, mantiene la gara sotto controllo.

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