La semifinale di andata di Europa League inizia nel peggiore dei modi per la Roma di Daniele De Rossi. I giallorossi subiscono per lunghi tratti il gioco esplosivo del Bayer Leverkusen ed affondano grazie ai due gol di Wirtz e Andrich. La Roma sfiora il gol solo con una traversa di Lukaku sbagliando in pieno recupero un gol a porta vuota col nuovo entrato Tammy Abraham. Sconfitta pesante sia nel risultato che dal punto di vista psicologico, dato che le Aspirine hanno sofferto davvero pochissimo in difesa. Si replica tra sette giorni alla BayArena, dove l’undici capitolino dovrà scalare una montagna per accedere alla finalissima.
Le scelte dei tecnici
Daniele De Rossi si presenta all’Olimpico con il compito non semplice di mettere in discesa la semifinale. Il tecnico romanista conferma le indiscrezioni della vigilia, preferendo Karsdorp sulla destra invece dello squalificato Celik. Recuperati in pieno anche Smalling in difesa e Romelu Lukaku in attacco.
Il tecnico delle Aspirine approda nella capitale cambiando diverse pedine chiave nel suo undici iniziale: invece della punta Boniface, spazio a Adli come falso nueve. La stella Wirtz sarà il leader della trequarti ma avrà anche Grimaldo a dargli una mano: Hincapié, invece, si allargherà a sinistra.
Bayer letale, Roma a sprazzi
Nella nebbia bassa dei fumogeni ci vuole qualche minuto prima che le due squadre si rendano pericolose: il primo tiro verso la porta è di Adli, murato da Mancini, seguito poco dopo da Dybala che prova a sorprendere Kovar. Al 19’ mezzo pasticcio della difesa dei campioni di Germania con El Shaarawy che mette in mezzo e trova la deviazione quasi vincente di Xhaka. Due minuti dopo angolo lungo di Dybala, controllo acrobatico e cross di Paredes che finisce sulla testa di Lukaku, che colpisce la parte alta della traversa. Il Bayer è però letale in contropiede, prima con Wirtz che lancia il velocissimo Frimpong: il laterale fa tutto benissimo ma, a tu per tu con Svilar, si divora un’occasione clamorosa, colpendo solo l’esterno della rete. Ad agevolare il compito delle Aspirine ci si mette Karsdorp, colpevole di un retropassaggio suicida: la palla arriva a Florian Wirtz che mette un piattone precisissimo a fil di palo. 1-0 Bayer Leverkusen.
La Roma subisce il contraccolpo psicologico, prima con un giallo evitabile di Pellegrini, poi subendo la velocità di Frimpong sulla destra: il rapidissimo laterale semina Smalling e mette al centro per Wirtz, che tira al volo. Svilar controlla in due tempi ma è fortunato al 33’; azione corale con Adli che mette al centro per Frimpong, la cui girata fulminea sfiora il palo romanista. Dopo qualche scintilla di troppo tra Tah e Karsdorp, la Roma riesce a svegliarsi e sfiora il pareggio grazie ad un bel tiro a giro di Pellegrini, che butta giù le bottigliette alla base del palo lontano. La Roma chiude in avanti il primo tempo ma è molto fortunata al 45’, quando le Aspirine si presentano in cinque nell’area giallorossa: per fortuna dei tifosi romanisti né Grimaldo né Frimpong trovano il tiro giusto per bettere Svilar. Si va negli spogliatoi sull’1-0 ma la partita rimane apertissima.
La Roma spreca, il Bayer no
Quando le squadre tornano in campo, ti aspetteresti la reazione rabbiosa dei giallorossi ma i padroni di casa sono poco aggressivi e non riescono ad andare oltre ad un prolungato possesso palla. La cosa non piace per niente a Daniele De Rossi, che si mangia le mani poco dopo quando su un accelerazione improvvisa di Pellegrini, Karsdorp arriva con una frazione di secondo di ritardo all’appuntamento col gol. Il Bayer, però, non ha smesso affatto di giocare e colpisce con regolarità in contropiede: al 51’ i tedeschi giostrano con maestria nella metà campo romanista ma Spinazzola mette una diagonale clamorosa e ruba palla prima che Adli possa tirare in porta. Due minuti dopo, però, il pubblico si dispera quando su calcio d’angolo Cristante allunga di testa sul palo lontano: Lukaku non ci crede e lascia sfilare il pallone sul fondo. Al 61’ primo cambio per la Roma: fuori il deludente Karsdorp, che nel secondo tempo aveva giocato quasi come punta aggiunta, spazio ad Angelino.
La Roma a questo punto passa alla difesa a tre, lasciando spazio ad El Shaarawy ed Angelino sulle fasce ma il canovaccio della partita non cambia. Il Bayer sembra accontentarsi del vantaggio minimo e non spinge con la stessa intensità del primo tempo. La Roma, però, è poco efficace nelle chiusure e lascia troppa libertà agli avanti tedeschi. Non ci vuole molto prima che le Aspirine approfittino di una chiusura approssimativa della difesa giallorossa: dopo un’azione insistita, la sfera arriva ad Andrich che, nonostante la distanza importante, mette un gran tiro che si abbassa proprio sotto la traversa. Molto nervosismo in campo ed iniziano a fioccare i gialli: De Rossi cambia facendo uscire Lukaku e Paredes per Azmoun e Baldanzi ma la Roma punge poco. L’unica fiammata la indovina all’81’ Pellegrini con un filtrante per l’avanti persiano: Azmoun ritarda una frazione di secondo e consente ad Hincapié di recuperare. L’occasione migliore la Roma la crea in pieno recupero e capita sulla testa del nuovo entrato Abraham: l’avanti inglese non riesce ad approfittare di uno svarione pazzesco della difesa tedesca e mette alto di testa a porta vuota. Finisce così con una sconfitta pesante, considerato che alla BayArena il Leverkusen non perde da più di un anno. L’undici di De Rossi dovrà fare la partita perfetta.
Il tabellino
ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp (61′ Angelino), Mancini, Smalling, Spinazzola; Cristante, Paredes (78′ Baldanzi), Pellegrini; Dybala (90+1′ Abraham), Lukaku (78′ Azmoun), El Shaarawy. Allenatore: Daniele De Rossi
BAYER LEVERKUSEN (3-4-3): Kovar; Stanisic, Tah, Tapsoba; Frimpong (87′ Palacios), Andrich, Xhaka, Hincapié; Wirtz (76′ Hofmann), Adli (76′ Tella), Grimaldo (90+3′ Kossounou). Allenatore: Xabi Alonso
Marcatori: 27′ Wirtz (BL), 72′ Andrich (BL)
Ammoniti: 15′ Tah (BL), 29′ Pellegrini (R), 73′ Spinazzola (R), 73′ Xhaka (BL), 75′ Andrich (BL), 77′ Cristante (R)
Espulsi: –
Arbitro: François Letexier (Francia)