Finisce 1-1 l’anticipo di Serie A fra Lecce e Monza, grazie alle reti di Krstovic e al rigore trasformato da Pessina, tutto concentrato negli ultimi otto minuti. Un punto che serve ai padroni di casa a continuare la corsa salvezza, obiettivo sempre più concreto dall’arrivo di Gotti e che, con i 36 punti raggiunti oggi, vede i salentini con ben 8 lunghezze sull’Udinese terzultima. Per i brianzoli, invece, è un punto che fa morale dato che la vittoria manca dallo scorso 16 marzo ma la qualificazione ad una competizione europea, ora, diventa più complicata. Prima dell’inizio del match, l’ex campione del mondo e ex giallorosso Samuel Umtiti è stato accolto sul terreno di gioco fra gli applausi del “Via del Mare” in onore della stagione, culminata con la salvezza, disputata lo scorso anno.
Le scelte dei due allenatori
Luca Gotti sceglie Piccoli accanto a Krstovic, proponendo la doppia punta al posto del trequartista dietro l’unico alfiere offensivo, con conseguente panchina iniziale per Almqvist. Raffaele Palladino, invece, preferisce Colombo a Djuric come terminale offensivo e Valentin Carboni a Colpani come esterno d’attacco. A centrocampo fuori Gagliardini, dentro Akpa Akpro.
Primo tempo
Dopo un avvio a ritmi bassi, con le due squadre in fase di studio – i tre punti potrebbero significare molto per ambedue – è intorno al 20’ che arrivano le prime conclusioni verso le due porte, prima è il turno di Kyriakopoulos e poi di Gallo, nessun problema per Falcone e Di Gregorio.
Partita bloccata quando siamo al 40’, gli spazi sono assottigliati e il numero di falli è aumentato considerevolmente negli ultimi minuti, soprattutto in casa Monza, con gli uomini di Palladino molto aggressivi sul portatore. Nei precedenti fra le due squadre, solo due volte i brianzoli sono riusciti ad espugnare il “Via del Mare”, nel 1979 e nel 1999, un dato con il quale anche oggi stanno facendo i conti gli ospiti che non stanno trovando sbocchi e trame offensive.
È a ridosso della fine della prima frazione che arriva la prima vera occasione del match, il Lecce sfonda sulla sinistra con Gallo, la palla arriva a Krstovic e la retroguardia brianzola per ben quattro volte mura sia il montenegrino che Oudin e Rafia.
Secondo tempo
Inizia con una chance grossissima per Kristovic la ripresa perché su una costruzione dal basso, Rafia in pressing recupera su Pessina e serve il montenegrino che di prima sfiora il palo a Di Gregorio battuto, padroni di casa pericolosissimi in avvio.
Dopo un avvio a tinte giallorosse la gara torna ad essere fallosa e frammentata: ambedue i tecnici decidono, infatti, di buttare nella mischia forse fresche, su tutti Almqvist e Maldini che, in questo finale di gara, potrebbero indirizzare la gara in un senso o nell’altro.
Dopo un secondo tempo molto tattico e una gara intensa, a ridosso del 90′ arrivano due occasioni clamorose, una per parte: prima Gallo arriva di fronte a Di Gregorio dopo l’ennesima sgasata sulla sinistra ma la sua conclusione col piede debole finisce nelle braccia del portiere ospite; poi Colpani che, su un bocconcino si coordina benissimo ma la sua conclusione finisce larga sul secondo palo.
Nel finale succede di tutto, passa il Lecce al 92′ con Krstovic, bravo a colpire in controbalzo con un destro clamoroso dopo un tocco di testa di Pierotti su un lancio lungo e a trafiggere Di Gregorio sotto il sette ma appena tre minuti più tardi, sul lancio lungo dopo il gol dei padroni di casa, Venuti tocca in modo maldestro col braccio e Santoro indica il dischetto: Pessina glaciale dagli undici metri spiazza Falcone e riequilibra il parziale in un finale pazzo.
Il tabellino
LECCE (4-4-2): Falcone; Gendrey (82′ Venuti), Baschirotto, Pongracic, Gallo; Oudin (82′ Pierotti), Blin, Rafia (61’ Gonzalez), Dorgu (68’ Almqvist); Krstovic, Piccoli (60’ Sansone). Allenatore: Luca Gotti
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo (81’ D’Ambrosio), Mari, Kyriakopoulos; Bondo, Akpa Akpro (69’ Gagliardini); Valentin Carboni (59’ Colpani), Pessina, Zerbin (69’ Maldini); Colombo (58’ Djuric).
Allenatore: Raffaele Palladino
Marcatori: 92′ Krstovic (L), 96′ Pessina (M) rig.
Ammoniti: Colombo (M), Oudin (L), Izzo (M), Krstovic (L), Gagliardini (M)
Arbitro: Alberto Santoro (Messina)