Diverse emozioni, zero gol: la sfida tra Juventus e Milan si è chiusa sullo 0-0 regalando 1 punto a testa che nulla cambia negli equilibri tra le due squadre, rispettivamente al terzo e al secondo posto. La difesa di Max Allegri si è resa protagonista di una prestazione degna di nota, mentre il reparto offensivo ha deluso e non poco perché non è riuscito a concretizzare le occasioni create nel corso della gara. Di seguito le pagelle bianconere di Juventus-Milan.
Wojciech SZCZESNY 6 – Partita di ordinaria amministrazione. Praticamente mai veramente impegnato. Nel finale smanaccia prontamente il cross da calcio d’angolo. Serata serena.
Federico GATTI 6 – Pronto a respingere le offensive del Milan, non esita a spingersi in avanti. Riesce ad arginare le incursioni dei centrocampisti rossoneri.
Gleison BREMER 6.5 – Dietro è una certezza. Mangia il campo a Giroud, la cui insufficienza è frutto anche della buona prestazione del difensore bianconero. Sempre a testa alta, sempre concentrato.
DANILO 6 – Mister ordine. Poco dopo l’inizio del secondo tempo va a un passo dal gol del vantaggio, ma trova un ottimo Sportiello che gli nega la gioia del gol.
Timothy WEAH 6,5 – Chiamato a un compito tutt’altro che facile, risponde presente e si fa trovare pronto in tutte le occasioni. Decisivo più volte nel fare da argine alle sgaloppate tentate da Leao. Chi l’avrebbe mai detto? Una bella rivelazione. Addirittura risulta più dinamico di Kostic. Dal 71’ Weston MCKENNIE 6 – dà equilibrio alla formazione bianconera e sostanza nei duelli).
Andrea CAMBIASO 6 – Gara da sufficienza ma non di più, visto che non incide quando potrebbe creare grossi guai ai rossoneri. Si limita a giocare tra le linee. Molto bene nell’aiutare Weah per mettere in gabbia Leao.
Manuel LOCATELLI 6 – Fa il suo, ma negli ultimi metri perde lucidità. Bene in fase di interdizione, meno nelle proiezioni offensive. Gli scarsi movimenti dei compagni di squadra lo penalizzano.
Adrien RABIOT 5,5 – Prestazione sottotono che di certo non lascerà contento Allegri. Nel secondo tempo cresce ma non abbastanza per ottenere la sufficienza. Davanti non si rende pericoloso.
Filip KOSTIC 5,5: Sulla fascia non incide. Troppi cross sbagliati. Ha poche occasioni a disposizione e non riesce a ritagliarsi opportunità importanti in una porzione di campo in cui avrebbe potuto approfittare di un Musah tutt’altro che in splendida forma. Dal 62′ Federico CHIESA 6,5 – ottimo impatto sulla partita, sforna molti traversoni. Dà elettricità all’attacco, cambia il volto del reparto offensivo).
Dusan VLAHOVIC 5 – Un fantasma. Prestazione totalmente insufficiente. Spesso isolato nella sua porzione di campo, quando è chiamato a fare da sponda non riesce a servire i compagni. Fallito anche il tentativo di dare profondità. Su quasi tutte le occasioni viene fermato da Thiaw. E pensare che nell’avvio di gara aveva avuto un approccio molto grintoso. Dal 62′ Arkadiusz MILIK 6: entra bene e in un paio di circostanze va vicino alla rete).
Kenan YILDIZ 5,5 – Non dialoga con Vlahovic e non riesce a sfruttare le ripartenze. Ben lontano dal dare una scossa alla squadra con le sue giocate. Dall’81’ Fabio MIRETTI SV.
Allenatore, Massimiliano ALLEGRI 6 – Con i cambi riesce a vivacizzare una Juventus che nel primo tempo è apparsa sottoritmo.
Ma la preparazione della gara e le sue mosse a partita in corso non sono bastate per togliere punti preziosi al Milan nell’ottica del tentativo di un sorpasso.