Inter–Cagliari è il posticipo di Serie A valido per la 32ª giornata. I padroni di casa, che nel derby di lunedì prossimo contro il Milan potrebbero festeggiare la seconda stella, hanno ben 13 punti in più sui cugini secondi che oggi si sono fatti fermare sul pareggio dal Sassuolo. 2024 ai limiti della perfezione per Simone Inzaghi che non ha perso neppure una partita in campionato, pareggiandone solamente una – 1-1 contro il Napoli lo scorso 17 marzo – e mettendo a segno ben 12 vittorie su 13 incontri disputati. L’unico rimpianto dei neroazzurri è quello dell’eliminazione agli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid ai rigori. Il Cagliari di Claudio Ranieri, invece, in piena lotta salvezza, ha avuto proprio nel nuovo anno un cambio di rotta dopo un girone d’andata sottotono. I sardi, infatti, attualmente sono al 14° posto in classifica con 30 punti, con tre lunghezze sul terzultimo posto occupato da Frosinone e Verona. Nelle ultime cinque gare gli ospiti hanno collezionato ben nove punti, battendo avversari del calibro dell’Atalanta e andandosi ad imporre negli scontri diretti contro Empoli e Salernitana. Ben 16 dei 30 punti conquistati dai sardi sono stati ottenuti nel 2024, contro i 14 conquistati nel 2023. Nell’ultima sfida fra le due squadre, giocata lo scorso 28 agosto in terra sarda, gli uomini di Simone Inzaghi si imposero per 2-0 grazie alle reti di Dumfries e Lautaro. L’ultimo successo degli ospiti è, invece, targato 2019, quando il Cagliari si impose per 2-1 grazie al gol di Pavoletti e all’autogol di Perisic, mentre l’ultimo successo degli isolani a “San Siro” è, addirittura, del 2016, quando la compagine guidata da Massimo Rastelli si impose per 2-1.
Le scelte dei due allenatori
Simone Inzaghi, orfano di Lautaro e Pavard per squalifica, sceglie al loro posto Sanchez e Bisseck, con conseguente panchina iniziale per Arnautovic e De Vrij. Claudio Ranieri, invece, lascia ancora una volta in panchina Lapadula preferendogli Shomurudov.
Primo tempo
Il primo squillo del match arriva al 5′ con Barella che sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dal limite, impatta benissimo di collo al volo e la indirizza verso l’angolo basso, Scuffet si distende e smanaccia via: il primo ad arrivare sulla sfera è Thuram ma il francese è in fuorigioco. Avvio subito vibrante dei padroni di casa che vogliono immediatamente sbloccarla.
Passa in vantaggio l’Inter al 12′ con Thuram dopo una bellissima azione corale. Sanchez ben servito sulla corsa da un ottimo filtrante di Darmian, arriva fino alla linea di fondo e serve in mezzo il compagno che trafigge Scuffet e porta i suoi sull’1-0 e sempre più vicini allo Scudetto.
Superata la metà del primo tempo il Cagliari prova una timida reazione, quasi sempre dai piedi da Luvumbo, ma non riesce ad essere pericoloso ed incisivo: al 27′ Shomurodov, dopo una bella azione corale, ha la palla del pari ma comodamente appoggia nelle mani di Sommer. Ranieri, non contento di come i suoi stiano subendo i padroni di casa, cambia a centrocampo e inserisce Prati al posto di Jankto.
Barella trova il raddoppio al 29′ ma Fourneau annulla per fuorigioco: gran palla di Dimarco per il taglio in area dell’ex di turno che scavalca Scuffet con un bellissimo colpo do testa ma la posizione di partenza del centrocampista nerazzurro è oltre l’ultimo difensore isolano e si resta, dunque, sull’1-0 dopo un rapido check del Var che conferma la decisione del campo.
I nerazzurri sono in pieno controllo del match e danno costantemente l’impressione di poter raddoppiare, andando ad attaccare l’area di rigore ospite con tanti elementi; gli ospiti, ben arroccati in difesa, stanno cercando di giocare in ripartenza ma senza fortune, al momento. L’impressione è che alla squadra di Ranieri manchi quella scintilla per poter riprendere la gara.
Il tabellino
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Arnautovic, Sanchez.
Allenatore: Simone Inzaghi
CAGLIARI (3-4-2-1): Scuffet; Hatzidiakos, Mina, Obert; Di Pardo, Makoumbou, Sulemana, Augello; Jankto (29′ Prati), Luvumbo; Shomurodov. Allenatore: Claudio Ranieri
Marcatori: 12′ Thuram (I),
Ammoniti: Prati (C),
Espulsi: –
Arbitro: Francesco Fourneau (Roma 1)