“Uccideteli tutti”. L’Isis vuole insanguinare le partite di Champions

"Uccideteli tutti". L'Isis vuole insanguinare le partite di Champions League

L’Isis torna a minacciare l’Occidente. O meglio, in maniera specifica, l’Europa. U​no degli organi di propaganda del sedicente Stato Islamico ha minacciato di lanciare un attacco contro i quattro stadi in cui da stasera si disputeranno i quarti di finale di Champions League. Al-Azaim ha confermato queste intenzioni pubblicando l’immagine delle strutture in cui si disputeranno le partite di andata della nota competizione calcistica – il Parco dei Principi di Parigi, il Santiago Bernabeu di Madrid, il Metropolitan sempre di Madrid e l’Emirates di Londra – accompagnata da una didascalia agghiacciante: “Uccideteli tutti“.

L’ultima minaccia dell’Isis

Dopo l’attentato di Mosca, l’Isis ha dunque paventato l’ipotesi di colpire gli impianti sportivi all’interno dei quali, stasera, andranno in scena le attesissime partite di Champions League. La notizia è stata riportata da Europa Press e confermata da SITE Intelligence Group, un’organizzazione specializzata nel monitoraggio dei gruppi terroristici. I jihadisti hanno pubblicato diverse immagini sfruttando alcuni media correlati alla loro organizzazione. Una foto, nello specifico, mostra un uomo con il volto coperto che indossa un fucile. Alle sue spalle si possono leggere i nomi di tutti gli stadi in cui questa settimana si giocheranno le partite di Champions.

In Spagna, dove si disputeranno due sfide sulle quattro previste dal calendario della massima competizione continentale calcistica, l’allerta terrorismo ha raggiunto il livello 4 sui 5 disponibili. Per la cronaca, il Real Madrid ospiterà al Santiago Bernabeu di Madrid il Manchester City mentre domani l’Atletico Madrid farà altrettanto al Metropolitan – sempre nella capitale spagnola – con il Borussia Dortmund. Domani, invece, all’Emirates di Londra l’Arsenal accoglierà i tedeschi del Bayern Monaco e il Paris Saint-Germain, a Parigi, affronterà il Barcellona.

La nuova minaccia dell’Isis segue quella recente diffusa da un altro media riconducile al sedicente Stato Islamico, Sarh al-Khilafah, in cui si annunciava un attacco all’Allianz Arena di Monaco contro i tifosi che avrebbero assistito a Bayern Monacco-Borussia Dortmund.

Il calcio nel mirino dei terroristi

Dicevamo di Bayern Monaco-Borussia Dortmund. Pochi giorni fa, in Germania, la tensione è salita alle stelle quando la polizia ha ricevuto una segnalazione preoccupante. Sui social network stavano infatti circolando foto che ritraevano i tifosi davanti all’Allianz Arena, lo stadio che avrebbe ospitato il match, indicati con un bersaglio rosso. “Allo stato attuale, non abbiamo alcuna conoscenza concreta di rischi. Gestiremo la partita aumentando il personale“, aveva spiegato la procura tedesca. Le autorità hanno quindi rafforzato i controlli attorno alla struttura e, alla fine, non sono stati segnalati pericoli.

Il ministro dell’Interno tedesco Nancy Faeser ha tuttavia dichiarato che Berlino introdurrà controlli temporanei su tutti i suoi confini per Euro 2024 sulla scia dell’attacco terroristico a Mosca. Il campionato Europeo di calcio UEFA inizierà tra pochi mesi e la polizia britannica è pronta ad essere schierata in Germania per aiutare le forze dell’ordine locali a proteggere i tifosi da eventuali attentati. Certo è che, in vista del maxi evento, il Paese sarà in massima allerta, ha aggiunto Faeser parlando di “controlli temporanei alle frontiere” che verranno introdotti “per impedire a possibili autori di violenza di entrare nel Paese“.

L’Isis, nel frattempo, ha preso di mira le partite di Champions League.

Leave a comment

Your email address will not be published.