Il furto, poi l’inseguimento e l’arresto. Tutto in diretta, ripreso dalle telecamere di Striscia. Nel pomeriggio di ieri, domenica 7 aprile, due giovani donne di origine romena sono finite in manette dopo un rocambolesco tallonamento a cui ha preso parte anche Valerio Staffelli. Secondo quanto si apprende, le borseggiatrici sono state bloccate a Milano dopo un tentativo di furto sventato in zona Porta Nuova. Le protagoniste della malefatta, una 18enne e una 27enne, avevano appena sottratto il cellulare a una ragazza accomodata ai tavolini di un bar in piazza Gae Aulenti; alla scena hanno assistito anche l’inviato del tg satirico di Canale5 e la sua troupe, che in quel momento stavano realizzando un servizio in zona.
Stando a quanto ricostruito e riportato dalla stampa locale, le due donne – di cui una incinta e una con un bambino di 8 mesi in braccio – si sono avvicinate al tavolino dov’erano sedute una diciassettenne e due sue amiche. Così è scattata la tecnica ormai collaudata: la ventisettenne col bimbo ha distratto le ragazze, mentre la complice ha coperto con un foglio di carta lo smartphone della minorenne e lo ho sottratto. Accortasi poco dopo del furto, la vittima ha fatto scattare l’allarme assieme alle amiche che l’accompagnavano in quel momento. Ed è così partito l’inseguimento alle borseggiatrici.
Alla rocambolesca azione si è unito anche Valerio Staffelli, da tempo impegnato nella denuncia delle situazioni di microcriminalità in Italia e in particolare nel capoluogo lombardo. Nel frattempo, alcuni passanti avevano chiamato il 112: sul posto sono quindi sopraggiunti gli agenti dell’ufficio prevenzione generale della Questura, che hanno bloccato le fuggitive nella vicina via del Pollaiuolo, nel quartiere Isola. La 27enne con il bambino è stata accompagnata alla sezione nido del carcere di Bollate mentre la complice neomaggiorenne è stata tradotta al carcere di San Vittore.
Alle telecamere di Staffelli non è restato che documentare l’ennesimo borseggio avvenuto alla luce del sole in una delle zone più frequentate della città ambrosiana. Nulla di nuovo per l’inviato di Striscia la Notizia, che tra i primi si era impegnato per denunciare il fenomeno dei borseggi sui mezzi pubblici e pure in pieno centro a Milano. Lo scorso anno, il “tapiroforo” era riuscito a sventare un furto e in cambio aveva ricevuto le minacce della “furbetta” colta sul fatto.
Come documentato da Striscia, la donna aveva raccolto una grossa pietra e aveva minacciato di scagliarla contro l’inviato del programna Mediaset.