Di fronte a una donna in una chiara situazione di pericolo, non ha esitato un istante ed è intervenuto per proteggerla, venendo a sua volta aggredito: è avvenuto a Luca Negrini, giovane esponente di Fratelli d’Italia e candidato sindaco di Modena per il centrodestra. L’episodio, avvenuto nel corso della mattinata di ieri, mercoledì 27 marzo, ha scosso molto la comunità.
Cosa è accaduto
Secondo quanto riferito dai quotidiani locali, la vicenda si è verificata in via Calle di Luca, nelle vicinanze di piazza XX Settembre, dove si trova il comitato elettorale del centrodestra. Luca Negrini si trovava per strada quando si è reso conto della situazione. Un uomo in evidente stato di alterazione, e armato di un martello, aveva preso di mira una donna, per la precisione la commessa di una gelateria. Il facinoroso stava inseguendo la vittima con intenzioni palesemente violente, e Negrini è subito intervenuto per impedire il peggio.
“Ho visto che la commessa della gelateria era seguita da un soggetto che aveva un martello in mano e urlava in evidente stato confusionale o comunque alterato“, ha raccontato il candidato sindaco a La Gazzetta di Modena. “Ho cercato di portare a miti consigli l’aggressore, ma ho capito che non era fattibile, visto il suo stato. L’ho mandato a terra e l’ho immobilizzato. Ho cercato di comprendere se fosse rinsavito“, ha aggiunto.
In sostanza Negrini si è frapposto fra l’aggressore e la vittima, cercando di fare da scudo. Successivamente è riuscito ad atterrare l’esagitato, ma è stato tutto inutile. Trovatosi in difficoltà, l’uomo non ha esitato a scagliarsi contro il candidato sindaco, brandendo il suo martello. “A quel punto, ha cercato di aggredirmi di nuovo con un pugno e due martellate. Il pugno l’ho evitato. Una martellata mi ha preso di striscio, l’altra mi ha invece colpito in pieno“, ha dichiarato il rappresentante del centrodestra.
Fortunatamente Negrini è stato aiutato dai carabinieri, accorsi subito dopo la segnalazione. L’aggressore è stato fermato, grazie anche all’uso dello spray urticante, e la situazione è tornata alla normalità.
“Impensabile non intervenire”
A seguito dell’aggressione, Luca Negrini ha riportato diverse contusioni, ma fortunatamente non si tratta di nulla di grave. Il suo gesto ha colpito la popolazione. Parlando dell’accaduto, il rappresentante del centrodestra ha spiegato che, vista la situazione, non poteva in alcun modo tirarsi indietro. “Sono intervenuto perché non c’era spazio per fare altro. La signora era in preda al panico con il soggetto che la inseguiva, le sputava e aveva un martello in mano“, ha spiegato alla Gazzetta di Modena. “Era impensabile non intervenire: si parlava di una signora che era in evidente difficoltà ed è giusto cercare di aiutare le persone che hanno difficoltà. Ho fatto quanto andava fatto“, ha aggiunto.
“Bisogna avere il coraggio di cercare di comprendere come è la situazione. In seguito, con la massima sicurezza e solo dopo aver chiamato le forze dell’ordine perché nessuno deve pensare di fare sicurezza privata, bisogna denunciare.
Bisognare spiegare – ha concluso – che certi episodi che succedono a determinati orari non devono più succedere“.