Grave episodio a Carpi (Modena), dove uno sconosciuto col volto coperto è entrato nella chiesa di Sant’Ignazio e, dopo aver rovinato un’opera di Andrea Saltini, ha accoltellato l’artista che tentava di proteggere la sua tela.
Stando a quanto riferito dalle autorità, l’episodio si è verificato nella mattinata di oggi, giovedì 28 marzo, intorno alle ore 10.00. Da qualche giorno all’interno dell’edificio religioso è in corso la mostra “Gratia Plena”, che fin da subito ha creato grande scalpore per il contenuto di alcuni dipinti definiti irrispettosi e blasfemi in particolar modo da alcune frange di fedeli. Nonostante le grandi polemiche sorte intorno all’esposizione, per difendere il contenuto della quale era intervenuta addirittura la stessa diocesi di Carpi, nessuno si aspettava che si sarebbe potuti arrivare mai a un epilogo del genere.
Il responsabile, col volto coperto da una mascherina, è entrato in chiesa verso le 10.00 e si è comportato inizialmente come un normale visitatore, aggirandosi tra le tele di Andrea Saltini. A un certo punto si darebbe diretto verso “INRI- San Longino”, una di quelle che ha creato più scalpore tra i cattolici scatenando forti polemiche: in essa si vede un uomo col capo chino sulle parti intime di Gesù Cristo.
L’uomo ha prima estratto una bomboletta spray, imbrattando il quadro, poi si è scagliato contro la tela impugnando un coltello e lacerandola in parte. Resosi conto della situazione, Andrea Saltini è intervenuto in prima persona per proteggere la sua opera, dando inizio a una colluttazione con il responsabile. Quest’ultimo ha quindi aggredito il pittore carpigiano, che è rimasto ferito al collo con la lama del coltello.
Mentre in aiuto del pittore accorrevano acluni presenti, tra cui i responsabili dell’esposizione, l’aggressore è riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Sul posto si sono precipitati i carabinieri della compagnia di Carpi, gli uomini della polizia di Stato e i soccorritori del 118, i quali hanno prestato immediatamente i primi soccorsi ad Andrea Saltini, provvedendo successivamente a trasportarlo in ospedale in codice rosso. Per fortuna si tratterebbe comunque solo di una ferita superficiale, e l’artista sarebbe ora in buone condizioni di salute, per quanto fortemente sotto choc. Le autorità, nel frattempo, hanno chiuso al pubblico la mostra e iniziato a raccogliere indizi sul posto e a dare avvio alle indagini per risalire all’identità del responsabile.
“È stato il gesto di un folle”, dichiara il sindaco di Carpi Alberto Bellelli. “La mia vicinanza ad Andrea Saltini.
Buon lavoro alle forze dell’ordine che ci auguriamo possano assicurare il prima possibile questo folle alla giustizia, io vorrei la condanna unanime da parte di tutti di ciò che è accaduto e in un senso di responsabilità per abbassare i toni”, conclude il primo cittadino.