Il mondo delle cabrio sta notevolmente perdendo terreno, in Italia ma anche nel resto del mondo. Dopo l’exploit di fine anni ‘90 e primi dei Duemila, c’è stata una forte inversione di tendenza. La crisi del 2008 e 2010 ha fortemente impattato sul mondo automotive, riducendo moltissimo il potere d’acquisto degli automobilisti. Se consideriamo quindi le cabrio come un vero e proprio sfizio, capiamo perché questa tipologia di vettura ha sempre più perso terreno a favore di auto più convenzionali.
La quota di mercato delle cabriolet in Italia continua a diminuire, inferiore allo 0,4%, contro un più sostanzioso 3,2% dei primi anni dei Duemila. Di pari passo si è ridotta notevolmente l’offerta, sempre più focalizzata su vetture elettrificate o elettriche, con forme apprezzate dal mercato (come SUV o crossover) e a scapito delle nicchie o segmenti inferiori. Tuttavia, se proprio siete degli amanti della guida a cielo aperto, vi proponiamo i cinque modelli cabrio più economici disponibili in Italia.
Fiat 500 cabrio
Non poteva non trattarsi di Fiat 500 cabrio per il gradino più alto del podio. Una delle citycar a cielo aperto più amate dagli italiani, capace di riprendere fedelmente il design della celebre icona Made in Italy per incarnare a pieno l’essenza italiana nel mondo. Sfiziosa, di tendenza, alla moda e abbastanza accessibile, Fiat 500 cabrio risulta anche la vettura a cielo aperto più venduta in Italia, con un listino proposto a partire da 20.200 euro per la motorizzazione Hybrid, che sfrutta l’1.0 3 cilindri abbinato ad un modulo elettrico, per una potenza di 69 CV, abbinato al cambio manuale a sei rapporti.
Smart EQ Fortwo
Un altro grande classico per il nostro paese non può che essere Smart EQ ForTwo cabrio, l’amatissima citycar, regina indiscussa delle nostre città. Da quando il marchio ha deciso di convertire tutta la produzione all’elettrico, abbandonando i motori a benzina, i numeri di Smart sono nettamente diminuiti, ma esistono ancora molti acquirenti che non vogliono a rinunciare alle dimensioni super compatte e alla celebre versione a cielo aperto della piccola tedesca. Nella veste Pure, alla base della gamma, il prezzo d’accesso è fissato a 28.577 euro, esclusi incentivi statali. È spinta da un motore elettrico, collocato posteriormente, da 82 CV e la batteria agli ioni di litio da 17,8 kWh assicura un’autonomia dichiarata di circa 133 km.
Mazda MX-5
Si tratta della cabrio accessibile per antonomasia, evolutasi negli anni senza mai perdere la vera essenza che l’ha contraddistinta fin dagli inizi. Dal 1989, attraverso quattro generazioni, è sempre rimasta fedele all’idea originale del costruttore giapponese, alla ricerca di una piccola sportiva compatta, accessibile, semplice e a trazione posteriore, ma rigorosamente cabrio. Ad oggi, quarta (e forse ultima) edizione, è offerta con due alternative di motori, con l’1.5 o il più potente 2.0 sempre aspirato. Con l’1.5 da 132 CV e l’allestimento Prime Line alla base della gamma, presenta un listino a partire da 32.400 euro, con cambio manuale e trazione posteriore. Anche per lei è doverosa la capote in tela.
Nuova Fiat 500e cabrio
Subito sotto al podio si posiziona la versione 100% elettrica della Fiat 500, debuttata nel corso del 2019 anche in veste a cielo aperto, riprendendo quella tipica forma che l’accomuna anche con la versione a benzina. Il tetto è stato completamente sostituito con un elemento semi-rigido in tela, che scorre su dei binari dal lunotto posteriore fino al parabrezza, scoprendo così tutto l’abitacolo quando retratto. La versione elettrica è leggermente più grande di quella a benzina e sfrutta un pacco batterie da 23,65 kWh (o da 42 kWh) che alimenta un motore elettrico da 95 CV, collocato sull’asse anteriore. L’autonomia dichiarata è di 190 km, per un prezzo di partenza di 32.450 euro in veste Red, esclusi incentivi.
MINI Cabrio
Chiudiamo la classifica con un altro grande classico delle nostre strade. Stiamo ovviamente parlando della celebre Mini Cabrio, l’ennesima citycar sfiziosa e di tendenza tanto amata dal nostro mercato. Ormai prossima al pensionamento (in attesa della commercializzazione del nuovo modello), non smette di farsi piacere. Sebbene il listino sia notevolmente cresciuto rispetto al passato, la versione di accesso alla gamma di Mini cabrio parte comunque da 33.250 euro, in allestimento Essential. Si apprezza soprattutto la dinamica di guida, la maneggevolezza e l’agilità, assicurata da un telaio sopraffino e da una spiccata leggerezza. Anche per lei si parla di capote in tela, spinta dall’1.5 3 cilindri turbo da 136 CV e cambio manuale. Affrettatevi ad aggiudicarvi una delle ultime, poiché a breve si passerà al nuovo modello, che presenterà quasi sicuramente un listino più elevato.