Indian Wells, maestoso Sinner: doppio 6-3 a Lehecka, è semifinale

Indian Wells, maestoso Sinner: doppio 6-3 a Lehecka, è semifinale

Jannik Sinner ormai non stupisce più: dopo una gara che non ha quasi mai avuto storia per la netta supremazia rispetto all’avversario, l’azzurro ha avuto la meglio anche contro il ceco Jiri Lehecka (numero 32 del tabellone) battuto in due set con il punteggio di 6-3 6-3 in un’ora e 24 minuti di gioco. Adesso si aspetta di conoscere il nome dell’avversario che affronterà in semifinale a Indian Wells: all’orizzonte la super sfida contro Carlos Alcaraz (se vincerà contro il tedesco Zverev) che vale molto di più del “semplice” accesso in finale al Masters 1000 ma anche il secondo posto nella classifica mondiale qualora dovesse battere lo spagnolo (anche in caso di eventuale sconfitta in finale). Incredibile anche la serie di vittorie consecutive dell’azzurro che si allunga a 19 successi complessivi considerando anche le tre vittorie alle finali di Coppa Davis a Malaga dove l’Italia ha vinto il suo secondo trofeo dopo 47 anni di digiuno.

La gara

Pronti via, la gara rimane in equilibrio per pochissimo tempo visto che già al terzo game Sinner sfodera alcuni colpi da campione e ottiene il break portandosi sul 2-1 e subito dopo 3-1 mantenendo il turno di servizio. La superiorità è netta e si vede per tutto lo svolgimento del set quando ottiene il secondo e decisivo break al nono game chiudendo 6-3 in soli 39 minuti di gioco. Nel secondo set il divario tra i due si allarga: Sinner ottiene ancora una volta un break al quarto game portandosi sul 3-1 e subito dopo allungando il divario sul proprio turno di servizio, 4-1. Lehecka è sempre più falloso, nervoso (lascia andare volutamente la racchetta per terra) e Sinner gioca sul velluto. Si sale sul 5-3 con Jannik che non sbaglia nulla mostrando una netta superiorità tecnica vincendo il secondo set così come aveva chiuso il primo, 6-3 e semifinale acquisita.

Le parole di Sinner

A fine gara e a “caldo”, Sinner ha speso parole d’elogio per l’avversario. “Sono soddidfatto, nella mattinata c’è sempre vento e nel primo set è stato difficile gestirlo. Lui ha un potenziale enorme, sono contento perchè avrò di nuovo di giocare la semifinale in uno dei tornei più importanti dell’anno“. Alla domanda sul proprio servizio, non proprio impeccabile specialmente con la seconda, Sinner ha raccontato che “ci sono giorni in cui servo bene, altri in cui faccio più fatica come oggi nel secondo set. Dovrò lavorare per migliorare ma sono sulla strada giusta e in futuro sarà tra i miei colpi migliori”. Poi ha speso parole al miele per il padre. “È speciale avere mio padre qui con me, in passato non ho avuto così tanto tempo da trascorrere con lui e con la mia famiglia. Mi ha dato giuste dritte sul campo quando ero piccolo come quando disse di avere il giusto movimento, non aveva importanza dove andasse a finire la palla”.

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