Aumentano i profitti della holding dell’imprenditore Francesco Gaetano Caltagirone. Il gruppo, che opera nei settori del cemento, dell’editoria, dei grandi lavori, immobiliare e finanza, ha chiuso l’esercizio 2023 con un risultato netto pari a 261 milioni, in aumento del 20,3%. Il risultato di competenza del gruppo è stato pari a 131 milioni, in aumento del 17,8 per cento.
I ricavi operativi si sono attestati a 1,99 miliardi, in linea con l’esercizio precedente. Il margine operativo lordo è stato positivo per 430,5 milioni con un incremento del 23,2% conseguente al miglioramento della redditività nei settori del cemento e dei grandi lavori. Il cda che ha approvato i conti ha proposto all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,25 euro (+67%). Il dividendo sarà posto in pagamento il 22 maggio (stacco cedola in Borsa il 20 maggio 2024) e con record date in calendario il prossimo 21 maggio. La posizione finanziaria netta, di 237,9 milioni (negativa per 43,1 milioni al 31 dicembre 2022), è in miglioramento di 280,9 milioni per effetto del flusso di cassa di Cementir e Vianini Lavori.
Quanto all’evoluzione prevedibile della gestione, il gruppo Cementir Holding prevede di raggiungere risultati superiori rispetto al 2023. Nell’editoria, Caltagirone Editore proseguirà le iniziative per valorizzare le versioni multimediali e di miglioramento delle attività internet finalizzate ad incrementare i nuovi flussi di pubblicità. Il gruppo continuerà inoltre ad attuare misure volte al contenimento di tutti i costi. Infinew, nelle grandi opere, Vianini Lavori proseguirà nell’attività di partecipazione a gare e, nel settore della locazione, dismetterà gli asset non strategici.