Non abbiamo mai conosciuto una Samantha De Grenet così melanconica con se stessa. Ammirata proprio per il suo sorriso contagiante e quella vitalità così istrionica, nessuno avrebbe mai immaginato che da anni, la ex showgirl sta combattendo contro lo stigma del cancro al seno. Un malessere che ha vissuto in sordina, lontano dai social e da tutti, vivendo da sola il suo dolore. I fatti risalgono al 2018 ma solo di recente, in un’intervista che è stata pubblicata su Gente, la De Grenet ha deciso di raccontare il suo calvario e tutto quello che ha dovuto subire per mascherare il dolore e la sofferenza che subìto. Oggi ha 53 anni ed è tornata a sorridere ma lo spettro della malattia non ha ancora abbandonato il suo corpo e la mente, tanto è vero che la ex showgirl e ex naufraga dell’Isola dei famosi e l’ex Gieffina, ammette che per lungo tempo non ha voluto mostrare il suo corpo perché non era in pace con le sue forme e i “graffi” che sentiva addosso.
L’intervista di Samantha De Grenet non lesina nei dettagli. Rivela come ha scoperto del tumore e anche tutte le conseguenze della terapia e dell’operazione che ha dovuto subire. “Spalmandomi la crema avverto qualcosa di strano. Quasi un nocciolo sul seno”, racconta. Era fuori casa quando la paura di una malattia ha cominciato a serpeggiare in lei. Lo ha scoperto durante un week-end di relax con una sua cara amica. “Lei mi dice di farmi controllare e io, seppur non convinta, perché minimizzavo, la ascolto. Per fortuna. La diagnosi è stata netta: tumore al seno destro. Da operare subito – rivela -. Il tumore era circoscritto e non aveva toccato i linfonodi. Ho fatto una quadrantectomia e, in sala operatoria, ho avuto la possibilità di avere, oltre all’oncologo, anche un chirurgo plastico che ha sistemato il seno operato e, per pareggiarli, ha ridotto l’altro – confessa la De Grenet -. Poi ho fatto la radioterapia. Me lo ripeto spesso: nella sfortuna sono stata fortunata. Oggi sono qui che lo racconto, e questa è la cosa più importante”.
Nonostante ciò, la diagnosi, l’operazione e la malattia in sé hanno lasciato un taglio profondo in Samantha che, a distanza di anni, ancora non riesce a combattere a fronteggiare del tutto. “Oggi mi porto addosso le cicatrici e i graffi dell’anima. Ferite che restano e che hanno a lungo minato la mia autostima e l’accettazione di un fisico che era cambiato per le cure, per la menopausa indotta e tutti gli effetti collaterali che ne conseguono – racconta senza mezzi termini -. Ero un’altra me e non mi piacevo. Per via dei farmaci, emotivamente ero nervosa, sorridevo pochissimo. Fisicamente mi vedevo gonfia, quasi il corpo fosse in preda a un’esplosione, non mi riconoscevo”. Proprio per questo la showgirl ha passato un periodo a nascondere le sue forme, ma ora ha imparato ad accettare se stesse e tutte le sue imperfezioni.