L’Empoli batte il Sassuolo per 3-2 nell’anticipo del sabato valido per la 26ª giornata di Serie A in una partita “pazza”. Passano prima gli ospiti con Luperto in un primo tempo in cui i toscani si vedono annullare anche il raddoppio. Nella ripresa Pinamonti la riacciuffa ma poco dopo Niang riporta avanti i suoi, a riprenderla nuovamente ci pensa Ferrari ma nel recupero Bastoni trova il colpo di testa che vale i tre punti. I toscani volano a quota 25 – +5 sulla zona retrocessione – e conquistano il sesto risultato utile consecutivo, per gli emiliani arriva l’ennesima sconfitta e, a fine gara, scatta la contestazione.
La partita
Alessio Dionisi, ancora orfano di Berardi, ne cambia tre, uno per reparto, rispetto alla brutta sconfitta di Bergamo: dentro Ferrari, Boloca e Volpato, fuori Viti, Lipani e Bajrami per tentare di trovare una vittoria che manca dal 6 gennaio. Tanti invece i cambi per Davide Nicola – su tutti Gyasi e Zurkowski – che da quando è arrivato sulla panchina dei toscani non ha ancora perso una gara, totalizzando nove punti in cinque gare.
Primo tempo
Passa l’Empoli dopo un inizio molto tattico e falloso di gara con capitan Luperto che impatta perfettamente su una pennellata di Marin alla prima vera occasione della gara per poi farsi anche male andando a sbattere contro la base del palo senza poter festeggiare. Padroni di casa psicologicamente a terra dopo il vantaggio ospite: la reazione è stata rabbiosa e confusionaria ma sterile e per niente concreta, un vero e proprio esame di maturità per i neroverdi ora che nelle ultime cinque hanno fatto un solo punto. L’Empoli dopo aver lasciato sfuriare il Sassuolo si riaffaccia dalle parti di Consigli e solo Aureliano prima e il Var poi salvano i padroni di casa dal raddoppio ospite realizzato da Maleh che prima di ribattere a rete controlla col braccio: la sensazione è che quando i toscani decidono di attaccare possano essere sempre letali. Nel finale del primo tempo non ci sono grandi emozioni da segnalare, gli ospiti riescono agilmente a gestire il vantaggio senza rischiare praticamente nulla.
Secondo tempo
È dopo 8’ che la gara cambia, perché il Var richiama Aureliano al monitor per una on-field review a seguito di un fallo di Ismajli su Tressoldi, il direttore di gara decreta la massima punizione: sul dischetto si presenta Pinamonti che dopo i due errori della settimana scorsa contro Carnesecchi supera Caprile e riequilibra la gara. È al 63’ che la gara cambia nuovamente, grazie al nuovo entrato Niang che sugli sviluppi di un corner ribatte a rete ma trova il braccio largo di Ferrari, per Aureliano è il secondo rigore della giornata: sul dischetto si presenta proprio l’ex Milan che spiazza Consigli e realizza il terzo gol in tre gare consecutive. L’Empoli torna avanti nel momento migliore dei padroni di casa e li obbliga nuovamente ad inseguire. La riprende di nuovo il Sassuolo grazie a Ferrari che di testa stacca imperiosamente su una punizione calciata benissimo dal nuovo entrato Bajrami, nonostante un brivido durante i festeggiamenti perché il Var effettua un check lunghissimo; finale di gara che si prospetta bellissimo con tutte e due le squadre che vogliono vincerla. La vince l’Empoli al 94’ con Bastoni che con i tempi giusti attacca il primo palo su una pennellata di Marin e di testa la insacca sul palo opposto battendo Consigli e conquistando tre punti pesantissimi per la lotta salvezza.
Il tabellino
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Tressoldi, Ferrari, Doig; Boloca (46’ Bajrami), Henrique; Thorstvedt (89’ Defrel), Volpato (69’ Mulattieri), Laurienté (89’ Racic); Pinamonti. Allenatore: Alessio Dionisi
EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Ismajli, Luperto, Walukiewicz; Cacace (88’ Destro), Marin, Maleh, Cancellieri (88’ Pezzella); Cambiaghi (88’ Bereszynski), Kovalenko (80’ Bastoni); Cerri (55’ Niang). Allenatore: Davide Nicola
Marcatori: 11’ Luperto (E), 54’ Pinamonti (S), rig., 64’ Niang (E) rig, 77’ Ferrari (S), 94’ Bastoni (E)
Ammoniti: Boloca (S), Ismajli (E), Cancellieri (E), Bastoni (E)
Arbitro: Gianluca Aureliano (Bologna)