Italia virtuosa in Europa e reginetta nell’attuazione del Pnrr. L’ennesima smentita ai gufi arriva stavolta da Bruxelles: l’Italia guida infatti la classifica dei Paesi Ue per obiettivi raggiunti nell’ambito della attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nel dettaglio, secondo quanto si apprende, il nostro Paese ne ha completati 178 su un totale di 527. Per buona condotta sul Pnrr, la Penisola è seguita dalla Spagna con 121 obiettivi raggiunti su 416 e dalla Croazia con 104 su 372. In totale, gli obiettivi e i traguardi raggiunti dagli Stati Ue sono 1.153, di cui 632 legati alle riforme e 521 agli investimenti.
La buona notizia, che conferma il percorso virtuoso del nostro Paese, è subito arrivata a Roma. “Esprimo grande soddisfazione per quanto emerso sull’Italia dalla valutazione di medio-termine sul Pnrr pubblicata oggi dalla Commissione europea“, ha dichiarato il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. Il Rapporto di oggi – ha proseguito l’esponente di governo – “conferma che l’attuazione del Pnrr italiano va avanti con grande efficacia e rapidità e che l’Italia è prima in Europa per obiettivi, riforme e investimenti realizzati“. Secondo il ministro, si tratta di un “riconoscimento molto importante del lavoro di squadra fatto finora anche perchè frutto di una valutazione affidata dalla Commissione ad un consorzio scientifico indipendente e di grande prestigio“.
“Consideriamo questo ulteriore segnale positivo come uno stimolo a proseguire con efficacia e determinazione il nostro lavoro“, ha concluso il ministro. Già nelle scorse settimane, ad attestare la buona condotta del nostro Paese sul fronte del Pnn era stata la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen. “L’Italia è assolutamente in linea con la tabella di marcia per quello che riguarda l’attuazione del Pnrr, la Commissione europea ha già erogato la quarta rata alla fine di dicembre, questo significa che la metà dei fondi del Pnrr sono stati erogati e questa è una bellissima notizia“, aveva fatto sapere l’alta esponente delle istituzioni europee in un punto stampa tenuto a Forlì assieme al premier Meloni.