A bordo della nuova MINI Countryman John Cooper Works All 4, la più aggressiva di tutte

A bordo della nuova MINI Countryman John Cooper Works All 4, la più aggressiva di tutte

Una, dieci, cento MINI. É MINI Countryman John Cooper Works All 4, la più aggressiva di tutte, con motore turbo quattro cilindri da 2,0 litri, 300 CV e trazione integrale, e che dopo l’anteprima internazionale ai Media & Stakeholder Days del gruppo BMW in Portogallo, scalda i motori per arrivare anche sulle strade italiane nelle prossime settimane.

La MINI per chi non si accontenta e vuole guidare un’auto trasformista, che si adegui, un viaggio dopo l’altro, alla propria personalità. Molto più formosa del modello precedente, si é allungata di 13 centimetri arrivando a 4,43 m ed é cresciuta in altezza di 6 cm fino a 1,66 cm., ha una forma imponente alleggerita da dettagli di stile mutevoli, a cominciare dalla firma luminosa posteriore che si può cambiare passando dal rosso tradizionale, al disegno geometrico a quello della Union Jack britannica, e ai tanti particolari e badge color Chili Red che spezzano qui e lá la livrea color Midnight Black II che veste questo crossover tuttofare e imponente anche se il tetto, sempre total red, che si incurva lievemente verso la parte posteriore, conferisce alla MINI JCW Countryman una silhouette agile e coupeggiante (prezzo da 51mila euro). “MINI John Cooper Works Countryman è una combinazione unica di stile, potenza e senso dell’avventura. É la compagna perfetta per chi cerca qualcosa di speciale e fa suo il classico stile del brand che punta sulla Charismatic Semplicity”, riflette Stefanie Wurst, responsabile mondo del marchio MINI.

MINI Countryman John Cooper Works All 4

E allora via sulle strade che si insinuano tra i villaggi portoghesi del parco naturale di Sintra dove il tempo sembra essersi fermato. Non lo é per MINI pronta a viaggiare nel futuro non soltanto con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 5,4 secondi, con i 400 Nm di coppia e la velocità massima di 250 km/h, anche se in fase di sorpasso, soprattutto partendo da velocità basse, non ha sempre uno spunto reattivo. Ma la classica sensazione, quando si è al volante, da go kart feeling é ancor più potenziata dal diametro degli pneumatici, aumentato di 30 mm, che è ora di 710 mm e ha una larghezza di 245 mm. All’interno é tutta tecnologia con 12 sensori a ultrasuoni e quattro telecamere Surround View che supportano i sistemi di assistenza alla guida e consentono, nel pacchetto opzionale completo Driving Assistant Professional, la guida parzialmente automatizzata di livello 2. L’assistente è in grado di rilevare gli spazi vuoti nel traffico necessari per cambiare corsia in direzione di un’uscita e porta il veicolo alla velocità ottimale per il cambio di corsia assistito.

MINI Countryman John Cooper Works All 4

Ciò consente a chi guida MINI Countryman di staccare le mani dal volante su percorsi di tipo autostradale fino a una velocità di 60 km/h, purché, ovviamente, continui a tenere d’occhio il traffico e sia pronto a intervenire in qualsiasi momento. Nel display OLED rotondo centrale ad alta risoluzione é possibile, invece, selezionare le nuove MINI Experience Modes, impostare la modalità di guida, il sound e l’ambiente di guida preferito utilizzando sfondi e suoni appositamente progettati, secondo il mood della giornata. E sempre attraverso il display all’interno dell’abitacolo, dove domina il rosso e il nero sia sulla plancia in poliestere riciclato, sia lungo i pannelli delle porte e sui sedili sportivi, richiamo all’eredità racing di MINI, si può conversare con l’assistente vocale dandogli comandi che si trasformano in animazione di elementi grafici, tipografici e di un avatar, rendendo così più colorato anche il più monotono tragitto in tangenziale.

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