Scontro fra “titani”, o “titanic” (così, minuscolo, come scritto da Fedez) nelle sue storie Instagram, quello che si è registrato tra il giornalista Marco Travaglio e lo stesso rapper nel corso di Muschio Selvaggio. Per chi ha visto il podcast, fin dall’inizio era chiaro dove, il marito di Chiara Ferragni, volesse andare a parare. A pochi minuti dal via, nella sua critica puerile al giornalismo italiano, ci ha tenuto a dire di aver contato (lui, personalmente) gli articoli che nel mese di dicembre sono usciti sul caso Ferragni-Balocco e quelli che sono usciti sulla guerra tra Israele e Palestina.
Con uno scatto populistico da 10 e lode, Fedez si è indignato riscontrando che sulla moglie ne siano usciti oltre 6mila e sulla guerra meno di 5mila. Inutile star a spiegare, a chi già sa ma ignora per convenienza, il concetto di “attualità” della notizia e la forza mediatica di un’influencer, elevata al rango di divinità, che subisce una multa da oltre un milione di euro. E a dicembre non era ancora stata indagata per truffa.
Ci ha girato intorno per quasi mezz’ora, effettuando anche un passaggio sul suo desiderio di volere un controllo sulla stampa, prima di riuscire a incalzare nuovamente i suoi ospiti, e in particolare Marco Travaglio, sul tema che fin dall’inizio è stato il suo obiettivo: Selvaggia Lucarelli e il suo modus operandi come giornalista. È stata lei, per inciso, a far partire l’indagine dell’Antitrust con una sua inchiesta ma il rapper dice di non aver tanto astio nei suoi confronti per quel caso. È stato un episodio accaduto sucessivamente, dice il rapper, a scatenare la sua profonda antipatia verso la giornalista, che avrebbe imputato la sua guarigione al miglior status economico rispetto alla maggior parte degli italiani. “Ho avuto lo stesso cancro che ha ucciso Steve Jobs“, ci ha tenuto a precisare il rapper.
Ma Marco Travaglio, vedendo come Fedez si scaldava nell’accusare Lucarelli, non presente, per i modi utilizzati nelle sue inchieste, in primis sul caso della ristoratrice lodigiana che si è tolta la vita e nel caso del ragazzo attaccatto dall squalo, ha provocato Fedez con una constatazione. “Continui a chiamarla falsa giornalista, non mi risulta tu sia giornalista o pubblicista. Che titolo hai per dare lezioni di giornalismo ad una giornalista che vale molto più di tanti iscritti? È la tua fissazione, perché ha trasformato la tua compagna in Wanna Marchi. Questa è la verità“, ha affondato Travaglio. E in tanti hanno notato che, a questa affermazione forte e precisa del giornalista, il rapper non ha replicato. Ha glissato, è passato oltre, non ha ribattuto con la stessa foga con la quale poco prima ha attaccato Lucarelli.