Nonostante gli avvertimenti del guardiano responsabile dello zoo ha deciso di saltare dentro il recinto in cui si trovavano i leoni per fare un selfie: aggredito da un esemplare di 12 anni, è stato sbranato senza possibilità di scampo. La vittima, identificata dalle autorità grazie a un documento che aveva addosso, è il 38enne Prahlad Gujjar, un autista originario del villaggio di Turana, nel distretto di Alwar del Rajasthan (India).
Stando a quanto riferito dal Times of India, l’episodio si è verificato nel pomeriggio dello scorso giovedì 15 febbraio all’interno del parco zoologico Sri Venkateswara a Tirupati. Sono all’incirca le ore 14:30, quando Prahlad decide di non ascoltare l’avvertimento del guardiano responsabile del recinto dei leoni e di saltare al suo interno per farsi uno scatto con uno dei felini. Il 38enne, che barcollava in modo evidente e pareva in preda ai fumi dell’alcol, ha scavalcato un muro alto un metro e mezzo e una rete metallica alta circa due metri e ha raggiunto l’area destinata ad ospitare i grossi animali.
Al suo interno, spiegano i responsabili dello zoo, ci sono tre leoni: due di essi vengono tenuti in gabbia durante il giorno, mentre un unico esemplare per volta viene liberato quotidianamente nel recinto per essere ammirato dai visitatori. In questa circostanza ad essere libero di muoversi al suo interno c’era un esemplare di 12 anni. Nonostante il grande pericolo, il 38enne, forse poco lucido perché ubriaco, ha deciso di fare tutto il necessario per scattarsi un selfie accanto al felino, ma l’incursione non è andata come aveva pianificato. Il leone lo ha infatti aggredito, sbranandolo senza dargli possibilità di scampo.
I funzionari dello zoo, dopo aver contattato la polizia locale per segnalare l’incidente, hanno provveduto a mettere in gabbia il leone per recuperare il corpo senza vita della vittima, deceduta presumibilmente a causa dell’emorragia di sangue prodotta dai morsi dell’esemplare. La salma di Prahlad è stata trasportata all’ospedale governativo per effettuare gli esami autoptici previsti in casi del genere.
L’ispettore della polizia locale Thameem Ahmed ha dichiarato che il 38enne si è intrufolato nell’area interdetta vicino al recinto dei leoni e, montato sopra un serbatoio dell’acqua, è saltato all’improvviso nel recinto, nonostante le grida di avvertimento del guardiano.
“Anche se avvertito di non avvicinarsi all’area interdetta, Prahlad ha camminato intenzionalmente verso il recinto che ha un muro di quattro piedi e una recinzione di ferro alta sei piedi e ci è saltato dentro”, ha detto il curatore dello zoo. “Abbiamo preso le massime precauzioni per prevenire tali incidenti. Esamineremo ancora una volta le misure di sicurezza per prevenire episodi del genere in futuro”, ha aggiunto.