Non ha fatto nomi ed è rimasto sul vago. Ma ha colpito comunque duro. Sui social il rapper Lazza si è scagliato contro i colleghi cantanti che sul palco fingono di suonare uno strumento senza averne le capacità. Nella settimana sanremese, interamente dedicata alla musica e alle annesse polemiche festivaliere, lo sfogo dell’artista ha subito fatto discutere. E sui social sono partiti i tentativi di capire a chi fosse indirizzata l’affilatissima frecciata del produttore milanese.
“Invece di lamentarvi dell’autotune, lamentatevi degli artisti che fanno finta di suonare uno strumento che non hanno mai toccato in vita loro, perché in tv fa figo“, ha scritto Lazza sulla piattaforma X. E ancora: “Mi sembra uno sputo in faccia a chi suona davvero, sono due anni che me la tengo sta cosa“. Una reazione di pancia, pubblicata anche a seguito di alcune critiche ricevute dopo la sua esibizione durante la prima serata del Festival di Sanremo, nella quale – per stessa ammissione dell’artista – qualcosa era andato storto. “Mi spiace non aver potuto performare come al solito ma ci sono stati problemi tecnici che me lo hanno impedito“, si era scusato lui.
Tweet di Lazza. #Sanremo2024 pic.twitter.com/Co5TYSVlmq
— Trash Italiano (@trash_italiano) February 9, 2024
Lo sfogo di Lazza sui colleghi musicisti (poi rimosso) aveva subito scatenato commenti, anche feroci, ai quali il rapper ha risposto rincarando la dose: “Odiate i bugiardi, ma vi sta sul cazzo chi vi dice la verità“. Ma a chi si riferiva il giovane produttore? In molti hanno cercato di rispondere all’interrogativo, ipotizzando che il cantante avesse in mente qualcuno visto recentemente a Sanremo. “Lazzino, ma te l’hanno mai spiegato che per questioni di suono e diretta nessuno suona mai gli strumenti in live?“, aveva scritto un utente su X. E Lazza: “Assolutamente, io parlo di artisti che quegli strumenti non li hanno mai toccati nella vita e qua devono fare finta di sì“.
L’avverbio di luogo – “qua” – aveva instillato il sospetto che il rapper stesse forse riferendosi alle performance all’Ariston. Chissà. E sui social, di conseguenza, qualcuno ha pure ipotizzato dei presunti identikit. Tra i 30 artisti in gara, infatti, solo due suonano uno strumento. “Gli unici due che suonano sono Stash e Mr. Rain, ed entrambi sanno suonare lo strumento che hanno sul palco“, ha commentato al riguardo un utente di X. Per il momento, non essendoci un reale destinatario a quello sfogo, il “dissing” è rimasto in sospeso.