La prima serata del Festival di Sanremo 2024 è consegnata agli archivi e c’è grande soddisfazione per i numeri da record. Ma il tema del giorno è il futuro di Amadeus e un suo possibile ripensamento. Ebbene, nessun dietrofront da parte del direttore artistico, deciso a lasciare – almeno per il momento – la poltrona di deus ex machina della kermesse canora:“Lo sapete, l’ho detto prima di questa giornata: poteva andare bene o meno bene, ma la mia era una volontà. Sanremo per me è una grandissima gioia, è un onore essere qui per la quinta edizione di seguito. Sento però il bisogno di fermarmi per pensare ad altro o qualora ce ne fosse un giorno la possibilità di tornare con idee nuove. La Rai sarà in grado di trovare un allenatore bravissimo. Nessuno è venuto a bussare al mio camerino, ho un rapporto bellissimo con i vertici Rai, mi hanno messo in una condizione di lavoro fantastica”. Nel corso del suo intervento, Amadeus ha parlato del percorso di crescita Sanremo dopo Sanremo:“Il Festival mi ha cambiato, mi sono affacciato a Sanremo nell’estate del 2019 e sono passati tanti anni. L’esperienza ti aiuta a crescere, questo vale nel nostro lavoro e nella vita. Cinque Sanremo diversi: con l’anno del Covid è stato come otto-nove Festival di seguito. L’anno del Covid sembrava disgraziato ma per me è stata l’occasione per portare tanta musica nuova, portando il cambiamento che cercavo”.
Amadeus sulle polemiche
La polemica non si organizza, se arriva arriva è l’analisi di Amadeus: “Gli artisti sono liberi, l’ha dimostrato ieri Dargen. Sta alla sensibilità di ognuno di loro utilizzare quel palco ricordando che è davanti a milioni di persone”. Il direttore artistico di Sanremo ha evidenziato di dare totale libertà agli artisti, ai quali ricorda di avere davanti milioni di persone che vanno dai bambini ai nonni:“Poi ognuno fa quello che pensa sia giusto fare ma non sono io che li invito a fare qualcosa o che faccio in modo che accada qualcosa”. Si è parlato molto nelle ultime ore del monologo pacifista di Dargen D’Amico: “Ho condiviso totalmente quello che ha detto Dargen. Ha detto una cosa bellissima. È partito dai bambini che sono sacri e purtroppo ci sono bambini fortunati e altri, come ha detto lui, che sono sotto la minaccia di questa ‘onda altà. Ha fatto quindi benissimo a ricordarlo”.
“Ma quale Telemeloni”
Oggi si terrà il sit-in del Partito Democratico davanti a viale Mazzini in nome della libertà di stampa. Da Sanremo nessuna polemica, Amadeus ha tagliato corto:“Io sono per la libertà a prescindere. Io sono una delle persone più fieramente libere, per me è un valore fondamentale”. Da casa Rai la replica è perentoria: “Telemeloni non esiste. Tutte le dichiarazioni dei vertici Rai confermano questa non esistenza di Telemeloni: la Rai è inclusiva, aperta a tutti, si vede nell’offerta editoriale e nei programmi di approfondimento che realizza. Le voci che Rai include sono tante e tutte diverse. Ognuno ha la libertà di dimostrare e di esprimere il proprio pensiero, è legittimo, ma noi come Rai difendiamo la pluralità di espressione e la libertà di stampa”.
L’emozione di Giorgia
“Sento una certa responsabilità. Non importa quante volte ci torni o l’esperienza che hai, è un palco che ha una magia e ti mette un senso di responsabilità. La mia storia è iniziata su questo palco, perciò abuserò della parola emozione. Tornare qui è come un rendere conto al pubblico di quello che è stato fatto. E poi vorrei fare fare bella figura ad Amadeus”, così Giorgia, pronta a fare il suo esordio nelle vesti di coconduttrice. L’artista farà il suo ritorno a Sanremo a dodici mesi di distanza dalla partecipazione in concorso e a trent’anni dalla sua “E poi”: “Mi piace raccontare un aneddoto: quando presentammo la canzone a Sanremo, Baudo ci disse ‘sì, potrebbe andare, ma dovete riscrivere l’inciso’. Noi eravamo sicuri del nostro lavoro, avevamo quattro ore di tempo e abbiamo aperto questo inciso che poi è diventato quello che è. E, come mi ha detto Ama, aveva ragione”.
La soddisfazione dei vertici Rai
“Quello andato in scena ieri sera sul palco del Teatro Ariston è stato uno spettacolo straordinario che non è semplice ‘intrattenimento’ o una rassegna di canzoni: intorno alla musica, Amadeus – insieme a Marco Mengoni e con la complicità di Fiorello – ha costruito uno spettacolo fatto di leggerezza, ma capace anche di offrire spunti di riflessione sul tempo nel quale viviamo, sulle sue luci e sulle sue ombre”, le parole in una nota dell’ad Rai Roberto Sergio e del direttore generale Giampaolo Rossi. I vertici di viale Mazzini hanno ringraziato Amadeus, definito “un grandissimo interprete dello spirito del Servizio Pubblico, capace di includere, di divertire, di parlare un linguaggio veramente universale e di liberare tutta l’energia della musica”, e tutte le donne e gli uomini della Rai che sono dietro l’immensa macchina produttiva: “Sono loro la nostra vera forza. Grazie, infine, a tutti i giornalisti che finalmente – dopo tre anni difficili – sono tornati in gran numero a questo Festival e contribuiscono al suo racconto e al suo successo”.
Gli abbinamenti della seconda serata
Ecco l’elenco dei cantanti che si esibiranno nella seconda serata del Festival di Sanremo in ordine alfabetico: Alfa, Annalisa, BigMama, Clara, Dargen D’Amico, Emma, Fred De Palma, Gazzelle, Geolier, il Volo, Irama, Loredana Bertè, Mahmood, Renga Nek, The Kolors. Questo, invece, l’abbinamento tramite sorteggio effettuato in conferenza stampa:
Fred De Palma verrà presentato da Ghali
Loredana Bertè verrà presentata da Sangiovanni
Dargen D’Amico verrà presentato da Diodato
Mahmood verrà presentato da Alessandra Amoroso
Il Volo verrà presentato da Rose Villain
Geolier verrà presentato da Fiorella Mannoia
Renga Nek verranno presentati dai La Sad
Alfa verrà presentato da Mr. Rain
Emma verrà presentata dai Santi Francesi
The Kolors verranno presentati da Angelina Mango
BigMama verrà presentata da Il Tre
Irama verrà presentato dai Ricchi e Poveri
Annalisa verrà presentata da Maninni
Clara verrà presentata dai Negramaro
Gazzelle verrà presentato dai BNKR44
L’ordine di esibizione
Questo l’ordine di uscita della seconda serata del Festival di Sanremo 2024:
Fred De Palma
Renga Nek
Alfa
Dargen D’Amico
Il Volo
Gazzelle
Emma
Mahmood
BigMama
The Kolors
Geolier
Loredana Bertè
Annalisa
Irama
Clara