Il principe Harry è arrivato a Londra dopo un viaggio notturno di undici ore su un volo della British Airways. Dopo aver parlato al telefono con Re Carlo III, che gli avrebbe confidato di essere affetto da una forma non meglio precisata di tumore, il duca di Sussex si sarebbe precipitato all’aeroporto di Los Angeles a bordo di una Range Rover. Ora padre e figlio sarebbero insieme a Clarence House dove forse avranno tempo e modo di chiarirsi una volta per tutte.
L’arrivo a Londra
Il Sun ha mostrato le immagini dell’arrivo della Range Rover nera, che avrebbe portato Harry al terminal privato dell’aeroporto di Los Angeles la sera del 5 febbraio scorso. Il principe sarebbe poi atterrato all’aeroporto di Heathrow nella tarda mattinata del 6 febbraio 2024, verso le 12.35 (ora di Londra), come documentato dagli scatti riportati sul Daily Mail. Harry si sarebbe fermato nella sala privata dell’aeroporto, adiacente al Terminal 5 prima di salire su un’altra Range Rover scortata da due auto della polizia.
Dettaglio, quest’ultimo, molto importante data la lunga battaglia che il principe ha intrapreso contro l’Home Office per riavere la security durante i suoi viaggi nel Regno Unito. Meghan Markle e i principi Lilibet Diana e Archie sono rimasti a Montecito. Non è chiaro se la loro assenza sia dovuta a una richiesta del duca, del sovrano, oppure se sia stata la duchessa a scegliere di restare a casa e, magari, far visita a Carlo in un secondo momento. Il magazine Hello, però, ha avvertito che in queste ore la California è attraversata da violenti temporali e non è escluso che tali condizioni meteorologiche possano aver persuaso Meghan a non intraprendere il lungo viaggio verso Londra.
Per ora nessuno sa dove soggiornerà il duca, se al Castello di Windsor, oppure a Frogmore Cottage. Tutto dipenderà dalla volontà di Buckingham Palace. Non sarebbe strano se il principe venisse ospitato a Clarence House, dove è arrivato nel pomeriggio del 6 febbraio 2024 per far visita a Re Carlo III, che dovrebbe trascorrere nel Palazzo il periodo della terapia. In questo modo starebbe accanto a suo padre: i due avrebbero tempo di parlare e, perché no, chiarirsi definitivamente. Gli esperti reali nutrono grandi aspettative da questo incontro, sebbene le circostanze siano piuttosto delicate.
Un’opportunità nata sotto i peggiori auspici
“Sono sicuro che Harry metterà subito da parte il passato di fronte a questo serio problema”, ha dichiarato al Daily Mail il commentatore reale Richard Fitzwilliams. La ex addetta stampa del sovrano, Kristina Kyriacou, citata dal tabloid, ha detto. “Carlo adora Harry. Non vuole un allontanamento. Se dalle cattive notizie [sulla salute del Re] nasceranno buone notizie su Harry, il Re e la Regina riuniti, sarà meraviglioso”.
Il vero ostacolo alla pace o, almeno, a una tregua potrebbe essere il principe William. Impossibile sapere se l’erede al trono vorrà incontrare il fratello, se i due avranno modo di parlarsi francamente e arrivare a un compromesso. L’esperta Angela Levin, piuttosto pessimista sulla riconciliazione dei figli di Diana, ha sottolineato al Sun: “La porta è sempre aperta” se si tratta di Carlo III, ma “penso che sia più complicato per William e Harry cessare le ostilità. William è furioso con Harry e in particolare non gli perdonerà di essere stato offensivo con Kate” nel suo memoir Spare.
La Levin ha proseguito: “…Kate è stata ricoverata e operata. Penso che William sarà freddo, è molto difficile per lui, perché c’è molto in gioco. [William] prenderà impegni, si assicurerà che Kate stia bene. Non credo che avrà molta pazienza con Harry…Se Harry è fortunato, avrà [con lui] una conversazione civile del tipo ‘Ciao, come stai? Ciao’. William sarà agitato al pensiero che qualunque cosa dirà Harry la venderà. [Il duca] si è messo in una posizione in cui non si può avere fiducia in lui…La famiglia sarà molto prudente…Dopo quattro anni di offese e falsità è molto difficile cambiare all’improvviso”.