Il Torino sbatte sulla Salernitana: un punto a testa per Juric e Inzaghi

Il Torino sbatte sulla Salernitana: un punto a testa per Juric e Inzaghi

Il Torino pareggia allo “Stadio Olimpico Grande Torino” contro la Salernitana nell’anticipo domenicale valido per il 23° turno di Serie A. Partita a senso unico e interamente comandata dai padroni di casa che però non riescono ad essere incisivi sotto porta. Si chiude con il brivido quando all’81’ Dia rischia di rovinare la domenica alla squadra di Juric, la sua conclusione viene parata da Milinkovic. Un pari che fa morale per gli ospiti, per i padroni di casa rimane l’amaro in bocca per non aver sfruttato l’occasione di agganciare la zona Europa.

La partita

Juric sceglie il miglior undici a sua disposizione, confermando quasi interamente la squadra che ha battuto il Cagliari nell’anticipo di venerdì scorso e sostituendo il solo infortunato Buongiorno con Sazanov. Filippo Inzaghi prende tutto il mercato messo a segno da Sabatini in difesa e lo butta nella mischia al cui centro troviamo l’ex Bayern Monaco Boateng, prima da titolare anche per Zanoli.

Primo tempo

Inizio forsennato del Torino che sta spendendo molto per provare a sbloccare il match, Salernitana che non riesce ad uscire dalla propria metà campo e sta mostrando una buona solidità difensiva, nonostante il braccetto sia completamente composto da nuovi acquisti e sia diretto dall’ex campione del mondo Jerome Boateng.

Dopo una metà di primo tempo completamente nella quale i padroni di casa hanno tentato di sfruttare le corsie laterali, gli uomini di Juric stanno preferendo il lancio lungo anche a causa degli spazi chiusi soprattutto in mezzo al campo, con gli ospiti che sono riusciti a prendere le misure alla voglia di vantaggio e di fare dei piemontesi ma Inzaghi ha chiesto immediatamente ai suoi di alzare la linea difensiva per far cadere in fuorigioco le due punte granata ed evitare di farsi sorprendere. Si è abbassata l’intensità del Torino dopo una spasmodica ricerca della rete, complice sia la buona tenuta della Salernitana e sia l’incapacità degli uomini di Juric di trovare il cambio di passo giusto per far male agli ospiti: impressionanti, in tal senso, i dati di questa prima frazione sul possesso palla e sui tiri – 72% di possesso e sei tiri a zero – dei padroni di casa, con gli ospiti che non hanno praticamente mai neppure tentato il tiro verso lo specchio della porta difesa da Milinkovic-Savic.

Si chiude un primo tempo privo di emozioni e senza nessuna occasione. Partita bloccata, bene in avvio il Torino ma poi la Salernitana è riuscita a prendere le misure. Zero tiri nello specchio per ambedue le squadre: è questa la fotografia della gara, con gli ospiti che hanno fatto gara che si erano prefissati, ben disposti in difesa e giocando in contropiede. Fra le fila dei padroni di casa male Sanabria e Vlasic, la sensazione è che manchino soluzioni offensive per far male ai campani.

Torino Salernitana

Secondo tempo

Avvio di ripresa meno timido da parte degli ospiti che, quantomeno, hanno tentato di tirare verso la porta granata. Dal canto suo i padroni di casa continuano a tenere il pallone ma il giro palla è sterile e non produce grandi emozioni.

Al 58’ Ricci di testa, non proprio uno specialista, regala l’illusione del gol al pubblico di casa su un cross di Masina, palla a fil di palo. La pressione del Torino sta dando i suoi frutti e i padroni di casa sono costantemente a ridosso dell’area di rigore ospite: al 67’ Linetty dal limite impatta benissimo, risponde Ochoa. Juric ha aumentato esponenzialmente il peso offensivo andando ad aggiungere una terza punta pura come Pellegri, Inzaghi ha inserito Dia davanti per sfruttare la sua velocità ma i campani non riescono, da almeno 15’, ad uscire dalla loro metà campo. Nel momento di massima pressione del Torino la Salernitana si trova costretta a rinunciare a due terzi della difesa, con Boateng e Pasalidis sostituiti da Pellegrino e Sambia, anche se negli ultimi minuti si è giocato poco, con un nervosismo in aumento perché più il tempo passa, più la posta in palio si fa importante.

Arriva all’81’ la prima occasione degna di tale nome per la Salernitana grazie ad una girata dentro l’area di Dia sulla quale è Milinkovic a doversi distendere per salvare tutto sul primo palo. Nonostante l’assalto finale del Torino – con due nitide occasioni per Pellegri prima e Zapata poi – le due squadre si dividono la posta in palio. Un punto che fa morale agli ospiti dopo quattro sconfitte consecutive, padroni di casa che momentaneamente agganciano il Napoli a quota 32 senza completare il possibile sorpasso

Il tabellino

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Tameze (65’ Pellegri), Sazanov (80’ Lovato), Rodriguez (43’ Masina); Bellanova, Ricci (80’ Ilic), Linetty, Lazaro; Vlasic (65’ Djidji); Sanabria, Zapata. All.: Ivan Juric

SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Pasalidis (73’ Sambia), Boateng (61’ Pellegrino), Pierozzi; Bradaric, Basic, Maggiore, Zanoli; Kastanos (87’ Vignato), Candreva; Tchaouna (61’ Dia). All.: Filippo Inzaghi

Ammoniti: Sazanov (T), Pierozzi (S), Linetty (T)

Arbitro: Daniele Chiffi (Padova)

Leave a comment

Your email address will not be published.