La stagione tennistica dell’anno solare 2024 appena iniziata ha lasciato viva nei nostri occhi la magnificenza della vittoria di Jannik Sinner che è tornato da Melbourne con un trofeo mai vinto da un italiano e tra i più importanti come valenza: gli Australian Open valgono uno Slam, ossia uno dei tornei più importanti e di maggior prestigio del mondo. In un calendario fittissimo di impegni che prevede, quest’anno, ben 36 tornei Atp 250, 14 Atp 500 e 9 Masters 100, i tornei più importanti al mondo e valgono tantissimo anche come punteggio sono soltanto quattro, eccoli elencati di seguito.
Australian Open
Iniziamo dal torneo da poco concluso, gli Australian Open andati in scena dal 15 al 28 gennaio: si tratta del primo dei quattro Slam che si tiene durante l’anno visto che va in scena a gennaio quando in Australia è estate (gli altri tre fanno parte dell’emisfero boreale). Si tiene nel complesso di Melbourne Park e si gioca sul cemento, superficie molto veloce e altamente spettacolare. Molti non sanno che fino al 1987 si giocava su campi in erba ma successivamente sono state utilizzate tre tipologie di superfici in cemento: inizialmente di colore verde (fino al 2007) e poi con la classica colorazione blu che dal “Plexicushion” oggi si chiama “GreenSet”. Il primo campionato si svolse nel 1905 ma assunse l’importanza attuale soltanto molti anni dopo. Nell’era Open, ha vinto più titoli australiani il serbo Novak Djokovic.
Roland Garros
Quando si pensa al tennis, in molti pensano alle sfide sulla terra rossa chiamata anche terra battuta: ebbene, il torneo del Grande Slam più importante al mondo su questa superficie è quello parigino del Roland Garros che quest’anno si disputerà tra il 26 maggio e l’11 giugno. Si tratta del primo torneo del Grande Slam ad entrare nell’era “Open” nel 1968 e da quel momento molti grandi nomi del tennis mondiale hanno calcato i suoi famosi campi tra cui Björn Borg, Ivan Lendl, Mats Wilander, Gustavo Kuerten, Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic. I tifosi di casa non dimenticheranno mai il 1983, l’anno in cui Yannick Noah divenne il primo, e fino a questo momento unico, francese a vincere il titolo di singolare. Nel 2022 Nadal è diventato il primo giocatore nella storia del tennis a vincere ben 14 titoli di questo torneo staccando nettamente tutti gli altri con Borg fermo a sei.
Wimbledon
I “puristi” del tennis lo considerano il torneo più importante di questo sport anche se è equiparato agli altri tre in quanto Slam ma è come se avesse quel quid in più. Storia e tradizione sono le parole d’ordine del torneo londinese che quest’anno si terrà dal 1° al 14 luglio. Fin dai primi campionati del 1877, Wimbledon è passato da un “torneo con feste in giardino”, come ricorda l’Atp a torneo del Grande Slam con milioni di seguaci in tutto il mondo. L’unico Slam che si gioca sull’erba continua a perpetrare tradizioni che durano da decenni tra cui un rigido protocollo di abbigliamento per i concorrenti (vestiti di bianco). Nel 2013, Andy Murray divenne il primo campione britannico di singolare maschile dopo la vittoria di Fred Perry nel 1936 ben prima dell’era Open. Il re di Wimbledon rimane ancora l’immortale Roger Federer che ha vinto ben 8 volte la competizione, una in più di Novak Djokovic, Peter Sampras e William Renshaw fermi a sette titoli
Us Open
Infine, ultimo ma non per importanza è il quarto Slam dell’anno che si gioca in terra americana, a New York: ecco gli Us Open sul cemento di Flushing Meadows. Rispetto al primo torneo organizzato nel 1881 è cambiato moltissimo vista l’evoluzione da un esclusivo torneo maschile di singolo e doppio che di disputava a Newport (su campi in erba) a un evento a 360 gradi di tennis e intrattenimento. Prima dell’inizio, ogni anno ad agosto i campi vengono riasfaltati e la superficie è “ammortizzata e multistrato” in cemento chiamata “Pro Deco Turf”. Quest’anno il quarto Grande Slam si giocherà tra il 26 agosto e l’8 settembre, si tratta dell’unico torneo tra i maggiori quattro che non è stato cancellato nemmeno durante la Prima e Seconda Guerra Mondiale e nemmeno a causa della pandemia da Covid-19 nel 2020. Jimmy Connors, Pete Sampras e Roger Federer condividono il record dell’era Open per il maggior numero di titoli in singolo in questo Slam, ben cinque successi.
Quando torna in campo Sinner
Dopo il primo Slam in cui ha trionfato il nostro Jannik, ecco un breve periodo di riposo e di recupero dalle energie psico-fisiche spese in Australia: è ufficiale la rinuncia al torneo di Marsiglia dal 5 all’11 febbraio ma dovrebbe essere in campo all’Atp 500 di Rotterdam dal 12 al 18 febbraio.