Il percorso di digitalizzazione intrapreso a livello globale da Leonardo ha già portato vantaggi concreti visibili sul territorio lombardo. Presso gli stabilimenti della provincia di Varese, l’azienda ha realizzato due ambienti moderni, tecnologici ed immersivi che esprimono lo stato dell’arte nel processo di digitalizzazione del gruppo.
A Venegono Superiore (Varese) Leonardo sviluppa i più avanzati velivoli da addestramento sul mercato, l’M-345 e l’M-346, ma anche i simulatori che formano il sofisticato sistema Ground Based Training System, la parte virtuale del percorso addestrativo dei piloti militari dei caccia di prossima generazione. Big data e supercalcolo cambiano completamente il paradigma, permettendo di fondere gli elementi «reali» con quelli «virtuali» dello scenario, riproducendo ambienti e missioni operative impensabili poco tempo fa.
La tecnologia di simulazione Live, Virtual & Constructive integra così reale e virtuale in un unico ambiente digitale e immersivo. Ma non è tutto: un ambiente completamente digitalizzato può integrare una completa struttura addestrativa, gestire la pianificazione delle missioni di addestramento, le lezioni e i processi valutativi, ma anche la manutenzione e la prontezza della flotta, avvalendosi capacità di manutenzione predittiva. I benefici che derivano da questo sistema di addestramento fortemente digitalizzato sono notevoli: oltre al più alto livello di competenze trasferite ai piloti e il numero illimitato di scenari operativi su cui addestrarli, si riducono le ore di volo «reali» e con esse i costi e l’impatto ambientale ed acustico.
Ulteriore risvolto generato dalla spinta hi-tech di Leonardo sul territorio varesino è presente nello stabilimento elicotteristico di Sesto Calende, presso la Diagnostic Services Tower, vero e proprio nodo strategico che sintetizza ed elabora i dati di volo di 1.300 elicotteri dei 4.500 in servizio della flotta Leonardo. L’ambiente è integrato e supportato dal supercomputer di Leonardo, il davinci-1: la mente dove vengono conservati tutti i dati degli elicotteri e il cervello centrale in grado di processarli fino a 5 milioni di miliardi di operazioni al secondo. Grazie a tali dati e alla potenza di calcolo è possibile formulare modelli avanzati di analisi a supporto delle attività di monitoraggio, diagnostica e prognostica dell’elicottero. Questi modelli vengono utilizzati da Leonardo, ad esempio, per analizzare eventuali discrepanze tra il comportamento effettivo di un elicottero reale in volo e quella che dovrebbe essere invece la sua condizione ottimale. Verificando tali differenze, è possibile intervenire immediatamente per aumentare le prestazioni degli elicotteri, effettuare manutenzione preventiva e migliorare il ciclo vita del prodotto e delle relative componenti, così come il processo di approvvigionamento dei ricambi, con benefici sia nella fase di ingegneria sia in quella di utilizzo, all’insegna di elevati standard di sicurezza e sostenibilità.
Grazie alla condivisione e all’estrapolazione di valore dai dati, Leonardo è quindi in grado elevare i suoi servizi accrescendo il beneficio complessivo per i clienti.