Dal nostro inviato a Bruxelles
Si incontrano quando sono ormai passate le 22.30 all’hotel Amigo di Bruxelles, storico albergo che ormai da decenni ospita capi di Stato di tutta Europa. E decine di vertici informali, spesso e volentieri nel bar, recentemente rinnovato e intitolato al pittore belga Magritte. Ieri era chiuso, ufficialmente per una “festa privata”.
In verità perché di lì a poco sarebbe arrivato Viktor Orban per raggiungere Giorgia Meloni, che all’Amigo – come i suoi predecessori a Palazzo Chigi – alloggia ogni qual volta è a Bruxelles. L’occasione, dunque, per fare il punto sulla vicenda di Ilaria Salis, che da giorni è al centro di fitte interlocuzioni diplomatiche tra Roma e Budapest.