La scomparsa di Sandra Milo non cancella la sua lunga carriera televisiva e cinematografica. Nel suo curriculum ci sono decine di pellicole di successo, trasmissioni televisive e importanti riconoscimenti. Sandra Milo è però entrata nella storia della tv italiana anche uno brutto scherzo telefonico di cui fu vittima nel 1990 e che coinvolse involontariamente il figlio Ciro.
Era l’8 gennaio 1990 e Sandra Milo conduceva il programma pomeridiano “L’amore è una cosa meravigliosa” in onda su Rai3. Durante la trasmissione la conduttrice era solita parlare al telefono con gli spettatori, ma di certo non si aspettava quella chiamata anonima, che è rimasta nella storia. “Pronto Sandra ma che fai lì“, esordì una voce femminile, annunciando il ricovero in ospedale del figlio della Milo: “Ma non sai che Ciro è stato ricoverato gravissimo al San Giovanni”. La donna informò la presentatrice che suo figlio Ciro era ricoverato in ospedale a Roma in gravi condizioni a seguito di un brutto incidente stradale.
Le immagini di Sandra Milo angosciata con la voce rotta dalla disperazione e le lacrime agli occhi per la drammatica notizia ricevuta in diretta sono rimaste nella storia della televisione italiana. “Oddio chi parla?! Oddio chi è? Oddio Ciro, è grave!“, gridò Sandra Milo abbandonando lo studio in lacrime e lasciando gli ospiti del programma attoniti per l’accaduto. Poco dopo, parlando con suo figlio Ciro, Sandra Milo capì che era stata vittima di un crudele scherzo telefonico. L’autrice della telefonata non è stata mai rintracciata, avendo fornito generalità false alle centraliniste del programma, ma successivamente si venne a sapere che la chiamata era partita dagli uffici Alemagna di via del Corso a Roma.
Lo scherzo telefonico e la reazione drammatica di Sandra Milo avvenuta in diretta finirono al centro dell’attenzione mediatica e il video venne ripreso da molti programmi dell’epoca, primi tra tutti Blob a Striscia la notizia. L’attrice e conduttrice ha sempre ritenuto deplorevole lo scherzo, che la misteriosa donna le fece senza motivo, ma l’episodio finì per ispirare altri autori e persino la nascita di un nuovo programma televisivo comico – “Ciro, il figlio di Target” – andato in onda dal 1997 su Italia Uno. Alcuni estratti audio della telefonata anonima e della drammatica reazione di Sandra Milo vennero utilizzati per realizzare la sigla del programma.