Terremoto, forte scossa tra Campania e Basilicata

Terremoto, forte scossa tra Campania e Basilicata

Una mattinata di paura in Campania e Basilicata. Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle 10.23 dai sismografi dell’Ingv, l’Istituto nazionale geofisica e vulcanologia, al confine tra la provincia di Salerno, nell’area degli Alburni, e la Basilicata.

Il sisma è stato stimato in 3.8 di magnitudo ed ha avuto come epicentro Ricigliano, un piccolo paesino del Salernitano vicino anche alla provincia di Potenza. La profondità del terremoto è stata di 8,5 chilometri. I comuni più vicini all’epicentro, come riportato dai dati dell’Ingv sono Ricigliano (Sa) San Gregorio Magno (Sa), Muro Lucano (Pz), Romagnano al Monte (Sa), Balvano (Pz), Castelgrande (Pz), Buccino (Sa) e Bella (Pz).

In questi centri abitati la scossa è stata avvertita in maniera netta dalla popolazione . Ma non solo. Perché il terremoto si è sentito, seppur in maniera più attenuata, anche nella città di Potenza, nei comuni campani al confine con la Basilicata come Polla e ai piani alti dei palazzi di Salerno.

La popolazione dell’area più vicina al sisma, come spesso avviene in questi casi, si è riversata in strada per la paura. Del resto la scarsa profondità del sisma ha accentuato la percezione del terremoto. Al momento, per fortuna, non si segnalano feriti o danni significativi a edifici e ad infrastrutture. Sono, però, in corso, ulteriori controlli. Le autorità locali e i servizi di emergenza sono stati immediatamente allertati.

L’area è la stessa (in modo particolare Balvano e la parte nord della provincia di Salerno) che fu interessata dal fortissimo terremoto del 1980. Proprio nella città di Balvano furono registrate numerose vittime.

Sui social diversi utenti hanno risposto al post sul sisma dell’Ingv pubblicato su X (l’ex Twitter). “Sentita a Riciglinao (Sa), è stata veramente forte”, ha scritto un utente. “Avvertita in tempo reale anche a Salerno, quarto piano”, ha fatto sapere un altro. “Sentita abbastanza distintamente a Potenza città”, ha commentato un altro ancora.

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