Vicofaro, il comitato dei residenti denuncia don Biancalani

Accuse a Israele sul foglio della Messa: don Biancalani provoca ancora

Il comitato dei residenti per Vicofaro ha denunciato don Massimo Biancalani per diffamazione. A farlo sapere sono gli stessi esponenti del comitato, per un’azione che promette di deteriorare irremediabilmente i rapporti già tesi fra il “parroco dei migranti” e i residenti dell’ormai celebre quartiere di Pistoia. Il pomo della discordia sarebbe rappresentato a quanto sembra da alcune dichiarazioni dello stesso parroco della chiesa di Santa Maria Maggiore, a seguito della visita del vescovo di Pistoia risalente al 17 dicembre scorso. In quell’occasione i vicofaresi del comitato misero in atto una protesta, esponendo alcuni striscioni che invitavano monsignor Fausto Tardelli ad assegnare a don Massimo un’altra parrocchia e di inviare al suo posto a Vicofaro “un vero parroco”.

Gli abitanti del quartiere denunciano del resto da oltre un lustro episodi di degrado e micro-criminalità dei quali si sarebbero a loro dire resi protagonisti alcuni dei migranti ospiti della struttura di don Biancalani. La scorsa estate si era persino parlato di uno sgombero dei locali della chiesa, ma l’ordinanza venne sospesa a seguito della scoperta di un caso di tubercolosi e non sarebbe poi stata attuata. Criticità che i vicofaresi hanno voluto ribadire in coincidenza dell’arrivo del vescovo, oltre un mese fa.

E proprio quel giorno si sarebbe concretizzato l’episodio contestato: nelle ore immediatamente successive alla funzione liturgica celebrata da monsignor Tardelli, don Biancalani avrebbe accusato una prima volta sui social network i rappresentanti del comitato di aver aggredito due cittadini che stavano entrando in chiesa per seguire la messa. “Il comitato delle “case svalutate” chiede un vero parroco – il post pubblicato dal parroco di Vicofaro sulla propria pagina Facebook, non esente da ironia – e aggredisce verbalmente e fisicamente due anziani che intendevano venire a messa. Non ci sono parole”.

Una ricostruzione dei fatti che il comitato dei residenti per Vicofaro ha contestato in più frangenti, reputandola non veritiera e lesiva. E nelle scorse ore, gli accusati hanno a quanto sembra sporto denuncia presso i carabinieri contro don Massimo e il responsabile locale della Caritas. “Il comitato, tramite il suo avvocato , ha presentato denuncia ai carabinieri di Pistoia nei confronti di don Biancalani e del responsabile della Caritas di Vicofaro, per diffamazione – si legge nella nota inviata a ilGiornale.it​ , nella quale i residenti coinvolti illustrano le motivazioni alla base dell’atto – ci hanno incolpato più volte sui social di aver aggredito fisicamente un anziano che voleva andare a messa. Tutto questo in occasione della visita del vescovo”. Un rapporto mai decollato, quello fra le parti. E che ormai da tempo appare compromesso in maniera definitiva.

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