La possibile presenza di corpi estranei all’interno del prodotto ha spinto Conad a ritirare dai propri scaffali alcune confezioni di cornetti di vario genere, mentre Pam Panorama si è vista costretta a richiamare un lotto specifico di dessert a marchio Toblerone.
I cornetti ritirati
La prima allerta alimentare è stata segnalata direttamente sul portale online della grande società cooperativa con sede a Bologna, e arriva a seguito di una“segnalazione di presenza di materiale estraneo adeso alla superficie del prodotto”.
A causa di ciò, quindi, la Conad ha deciso di ritirare in via precauzionale dagli scaffali dei suoi punti vendita diffusi in tutta Italia alcune tipologie di “Cornetti di pasta sfoglia” vuoti, con ripieno di crema di cioccolato, di confettura di albicocca e di crema pasticciera. La lista dei prodotti richiamati, commerciati col proprio marchio, è la seguente:
- Cornetti classici, in confezioni da 240 grammi (con codice EAN 8003170004153);
- Cornetti con confettura di albicocca, in confezioni da 300 grammi (con codice EAN 8003170046160);
- Cornetti ripieni di crema al cioccolato, in confezioni da 300 grammi (con codice EAN 8003170046177);
- Cornetti con crema pasticcera, in confezioni da 300 grammi (con codice EAN 8003170021433).
Nell’avviso Conad non ha inserito, come solitamente avviene in questi casi, né il numero dei lotti interessati né le date di scadenza indicate sulle confezioni dei suoi cornetti, prodotti dall’azienda Fbf Spa.“Tutti i clienti che fossero in possesso di una confezione dei suddetti prodotti sono invitati a riportarla in qualsiasi punto di vendita Conad, che provvederà alla sostituzione o al rimborso”, si legge nel nella nota ufficiale,“ci scusiamo per il disagio arrecato”.
Il dessert della Pam
Per il medesimo motivo, vale a dire quindi a causa della possibile presenza di corpi estranei, nello specifico “plastica”, la Pam Panorama ha annunciato il ritiro precauzionale dai propri scaffali di una tipologia specifica di dessert commercializzata con il marchio “Toblerone”: il lotto “incriminato” è stato segnalato dallo stesso produttore, l’azienda “Dessert Factory SA” con sede in Belgio.
L’alimento viene venduto in confezioni del peso di 180 grammi contenenti due unità del peso di 90 grammi cadauna. Nello specifico il lotto richiamato, così come indicato in questo caso anche nell’apposita sezione dal ministero della Salute, è il numero 133120016, con le date di scadenza 23/01/2024, 24/01/2024, 30/01/2024, 01/02/2024, 05/02/2024 e 07/02/2024.