La finale agli Australian Open lancia Jannik Sinner nella storia del tennis italiano. L’altoatesino è il primo tennista azzurro della storia a raggiungere la finale a Melbourne, il quinto a raggiungere una finale Slam nel singolare maschile, (dopo de Stefani, Pietrangeli, Panatta e Berrettini) e il nono complessivo tra uomini e donne.
Ma non solo. Il cammino inarrestabile nel major australiano, consentirà a Jannik di compiere un bel balzo in classifica e ragionando in soldoni, anche di incrementare il suo bottino in termini di guadagno economico. Alla prima finale Slam in carriera, l’azzurro è già certo di guadagnare 1300 punti nel ranking ATP (sono 1120 in più, “scartando” quelli degli ottavi di finale dello scorso anno) e un assegno da 1.725.000 dollari australiani che, al cambio, equivalgono a circa 1,05 milioni di euro. In caso di vittoria anche domenica in finale, l’assegno incassato da Sinner diventerebbe di 3.150.000 dollari australiani (circa 1,91 milioni di euro) e 2000 punti nel ranking ATP.
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— #AusOpen (@AustralianOpen) January 26, 2024
Montepremi
L’edizione 2024 ha previsto un montepremi al rialzo: con 86,5 milioni di dollari australiani (circa poco più di 53 milioni di euro), l’Australian Open 2024 distribuirà rispetto all’edizione precedente ben 10 milioni di dollari australiani in più, diventando al momento il secondo slam più ricco dopo lo US Open 2023.
- Vincitore: 3.150.000 $ (1.945.700 €)
- Finalista: 1.725.000 $ ( 1.065.500 €)
- Semifinale: 990,000 $ ( 611.500 €)
- Quarti: 600,000 $ (370.600 €)
- Ottavi: 375,000 $ (231.600 €)
- 3°Turno: 255,000 $ (157.500 €)
- 2°Turno: 180,000 $(111.200 €)
- 1°Turno: 120,000 $(74.120 €)
Tutti i guadagni di Sinner
Un inizio di stagione straordinario per Sinner, che si sta ripetendo dopo i tanti exploit del 2023. Con il primo Masters 1000 vinto in carriera (a Toronto), la finale alle ATP Finals (persa contro Djokovic), la prima semifinale Slam (a Wimbledon) e la vittoria della Coppa Davis, l’annata di Jannik è stata super anche a livello economico. L’altoatesino, infatti, era stato il quarto giocatore ad aver guadagnato di più nel 2023 con 8,3 milioni di dollari, alle spalle soltanto dei primi tre giocatori al mondo Djokovic, Alcaraz e Medvedev.
Per quanto riguarda invece i montepremi, con la finale in Australia i premi hanno raggiunto quota 16,8 milioni di euro complessivi, di cui 15,7 milioni fino al 2023. Più della metà è stata guadagnata solamente nel 2023, che ha fatto registrare il guadagno annuale più alto mai raggiunto da un tennista italiano fino a questo momento, con premi per complessivi 9,6 milioni di euro.
Come noto, non sono solo i premi dei tornei ad arricchire un tennista. Ma vanno tenuti in considerazione anche gli sponsor con cui l’atleta ha un accordo. Per Sinner il contratto più remunerativo è quello con Nike che – stando ai dati de La Gazzetta dello Sport – garantisce 15 milioni di euro all’anno. Oltre allo sponsor tecnico, attualmente, Sinner ha in essere altri 11 accordi con altrettante aziende. I contratti, quelli noti, sono stai firmati con Head (fornitore di racchette), Gucci, Lavazza, Rolex, Fastweb, Parmigiano Reggiano, Alfa Romeo, Technogym, Intesa Sanpaolo, Pigna e Panini.
Tutti insieme garantiscono al giocatore un’entrata annua di 5 milioni di euro che, andando a sommare anche Nike, portano il guadagno da sponsor a 20 milioni di euro all’anno. Per cui nel solo 2023, l’azzurro ha guadagnato 20 milioni dagli sponsor più 9,6 milioni milioni di euro grazie ai risultati sul campo, che portano il totale a 29,6 milioni circa. NieNte da dire, di sicuro un bel gruzzoletto.