Se ne parlava sottovoce da tempo: John Elkann e Giovanni Soldini navigheranno insieme verso Capo Horn, passaggio obbligato per una barca che vuole compiere un giro del mondo e battere un record. I due amici (lo sono davvero) hanno già navigato molto spesso insieme, sulla serie dei Maserati che negli anni scorsi hanno battuto diversi record. La nuova barca che hanno ideato ha qualcosa di speciale: intanto sarà targata Ferrari, con tanto di Cavallino rampante. Per il marchio di Maranello toccare il mare è un passaggio epocale: dai confini di un circuito con tanto pubblico alla solitudine degli orizzonti infiniti. E sull’acqua al posto delle gomme ci saranno i foil, quelle ali che come su Luna Rossa e le altre barche della Coppa America servono a restare in volo sopra le onde. Ovvio che sia un attimo, per i milioni di appassionati Ferrari F1 pensare all’opportunità, per John Elkann, presidente della Rossa, di questa distrazione mentre il team sta lottando per tornare vincente. Ma se per Giovanni Soldini è invece una notizia meravigliosa, un sogno realizzato che corona una carriera importante, per John Elkann è comunque un modo per seguire le orme di nonno Gianni che con il suo Stealth (rimasto in famiglia) aveva realizzato una pietra miliare per il mondo del design delle barche a vela. Allora, era la metà degli anni ’90, la sua indicazione al progettista German Frers era stata: «La voglio nera». Adesso sarà invece inevitabilmente rossa, un rosso Ferrari che renderà unico questo nuovo 30 metri full foiling, disegnato da Guillaume Verdier e costruito in un cantiere dedicato a Pisa. Lo stampo della coperta è già in costruzione da Persico e presto seguirà quello dello scafo. Si può stimare che il nuovo mostro sarà in acqua nel 2025.
I tecnici di Maranello sono al lavoro per il ciclo di ideazione, ingegnerizzazione e testing. Del resto ormai ci sono ampie zone di contaminazione tra vela e F1 come dimostrano l’impegno estensivo di Red Bull con Alinghi e Mercedes con Ineos Britannia per la prossima Coppa America. Anche Luna Rossa ha commissionato alcuni studi agli ingegneri di Modena. Obiettivo? Il record del giro del mondo in monoscafo e in assoluto. Sarà una impresa rischiosa, volare sull’acqua a 40 nodi (poco meno di 80 km/h) in mezzo agli iceberg del Polo Sud non è facile. Quanto costa? Per la barca si può dire serviranno almeno 30 milioni, più tutta la gestione dell’equipaggio. Ferma restando la sacrosanta preoccupazione dei tifosi della Rossa F1, la Ferrari è contenta di esplorare l’innovazione spinta dal vento e dopo le recenti prestazioni in pista, diciamo talvolta sotto tono, qualcuno già pensa che magari sarà l’occasione per imparare qualcosa in più.