Conto alla rovescia in pieno svolgimento per il primo B-Suv di Alfa Romeo dedicato a Milano, la città del Biscione. In vista della presentazione mondiale, in programma il 10 aprile prossimo sotto la Madonnina, nelle officine e sulla pista dello storico Centro prove di Balocco, nel Vercellese, il team di ingegneri di Alfa Romeo, una squadra tutta italiana, è impegnato nelle fasi finali di sviluppo del modello. Si tratta degli stessi tecnici che hanno dato vita, in passato, a progetti unici come le Alfa Romeo 4C, 8C, Giulia e Stelvio Quadrifoglio, Giulia GTA, fino alla recente edizione numerata della 33 Stradale.
Il lavoro di questi giorni riguarda, in particolare, la ricerca dei migliori handling e dinamica di guida. Con Milano, tra l’altro, la Casa del Biscione, fiore all’occhiello dei marchi premium di Stellantis, farà il suo esordio nel “tutto elettrico”.
“Grazie a Milano – le parole di Jean-Philippe Imparato, responsabile globale del marchio – Alfa Romeo intende aumentare sia i volumi sia la redditività”. Il team di ingegneri è composto da Domenico Bagnasco, il quale si occupa della validazione della sintesi dinamica del modello; Stefano Cereda, capo del progetto; e Luigi Domenichelli, il quale cura l’intero sviluppo tecnico del veicolo. Alfa Romeo Milano sarà prodotta nello stabilimento polacco (ex Fca) di Tychy, lo stesso che sforna le Fiat 500 ibrida e 600, nonché la Jeep Avenger.