Campi Flegrei, terremoto di magnitudo 2.6: scossa avvertita fino a Napoli

Campi Flegrei, terremoto di magnitudo 2.6: scossa avvertita fino a Napoli

Torna l’incubo del bradisismo nella zona dei Campi Flegrei. Un terremoto di magnitudo 2.6 è stato registrato dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano Ingv alle ore 10,35 di oggi, domenica 21 gennaio 2024. Bisogna evidenziare che il fenomeno del bradisismo non si è mai arrestato ma nelle ultime settimane, ad eccezione di qualche lieve scossa, i terremoti seppur continui erano quasi impercettibili. In base ai dati diffusi dall’Ingv il sisma odierno si è verificato ad una profondità di 3,5 km. L’epicentro è attualmente collocato a mare, nella parte sommersa della caldera dei Campi Flegrei.

Il terremoto è stato avvertito distintamente dalla popolazione che vive nelle zone a ridosso dell’epicentro, tra Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida. Ma non solo. Perché il sisma, seppur in maniera lieve, è avvertito anche nei quartieri occidentali di Napoli, come Bagnoli e Agnano.

Il sindaco di Bacoli, Josi della Ragione, ha fatto il punto della situazione con un post pubblicato sul suo profilo Facebook: “L’abbiamo sentita tutti. Alle ore 10:35 è stata registrata una scossa di magnitudo 2.6, con epicentro in mare. Tra Bacoli e Pozzuoli. A 3.5 km di profondità. Al largo del porto di Baia, di Marina Grande”. Il primo cittadino ha spiegato di essere “in costante contatto con l’Osservatorio Vesuviano e la Protezione Civile Regionale. È stata avvertita in tutta la nostra città. Voglio però rassicurarvi. Non registriamo danni a persone e cose. Siamo presenti sul territorio con le pattuglie della Polizia Municipale. Siamo presenti in città con l’Ufficio tecnico comunale per monitorare gli edifici pubblici e privati. Continueremo a monitorare”.

Lo stesso sindaco ha anche ricordato i numeri di telefono da poter contattare per ricevere “sempre informazioni: 0815234057 e 0815231736. Per ogni difficoltà potete contattarmi, anche scrivendomi su WhatsApp, al mio numero personale: 3398766104″. “Viviamo su una caldera vulcanica ha concluso della Ragione -, e stiamo adottando ogni misura utile per convivere con il fenomeno del bradisismo. Invito la comunità alla calma. Ed a mantenersi informata attraverso i canali istituzionali, diffondendo le informazioni ufficiali. Sappiate che siamo al vostro fianco, h.24. Insieme, affrontiamo ogni difficoltà. Insieme”.

L’ultimo evento di un certo rilievo era avvenuto lo scorso 18 gennaio. In quell’occasione si era registrata una scossa di magnitudo 1.3 della scala Richter a una profondità di 3 km. L’epicentro era stato individuato nella zona del Rione La Solfatara a Pozzuoli. Il sisma era stato avvertito solo dalla popolazione più vicina all’area colpita. Per fortuna non si era segnalati danni o feriti.

Leave a comment

Your email address will not be published.