Maria Antonietta Panico, la 42enne trovata senza vita nella sua abitazione di Trento dall’ex marito, questa mattina 17 gennaio, era conosciuta anche per il suo impegno politico e per il lavoro svolto presso un patronato. Nel 2018 si era candidata alle elezioni provinciali nella lista Fugatti e nel 2020 aveva corso alle comunali con la lista civica a sostegno di Andrea Merler.
Merler: “L’ultima volta che l’ho vista era diversa”
Madre di una ragazza di 16 anni, Maria Antonietta era benvoluta da tutti. “Era una persona di una grande disponibilità e gentilezza. – ha ricordato all’Adnkronos Andrea Merler, attualmente consigliere comunale – L’avevo vista l’ultima volta due mesa e in quell’incontro mi era parsa diversa, più fragile, non totalmente lucida“. “So che aveva lasciato il lavoro – ha concluso Merler – e ne stava cercando un altro“.
Le ipotesi sul decesso
La 42enne è stata trovata senza vita nel suo appartamento al terzo piano del civico 24 di via Vicenza nel quartiere Bolghera a Trento. A imbattersi per primo nel cadavere è stato l’ex marito, allertato dalla figlia che non aveva notizie della madre da due giorni. Sul letto sarebbero state individuate macchie di sangue. Oltre alla pista dell’omicidio, tra le ipotesi al vaglio della procura c’è anche quella della morte per cause naturali. In casa c’erano molte bottiglie di alcol e tracce organiche.
“La figlia sotto choc”
Da un primo esame medico-legale non sarebbero emerse ferite di arma da taglio. “Il medico legale ha riferito che non ci sono apparenti ferite da taglio e che solo dopo l’autopsia si potrà sapere se si tratta di omicidio o di morte dovuta a malore“, ha spiegato all’Adnkronos il procuratore di Trento Sandro Raimondi aggiungendo che “la figlia è sotto choc“. Il pm ha disposto l’analisi dei tabulati telefonici nel tentativo di ricostruire le ultime ore di vita della donna.