Incontrare Simone Carponi, un milione di follower sui social, senza vendere, influenzare e consigliare nulla, è un’esperienza unica. Un ragazzo giovanissimo, 24 anni, con addosso profonde cicatrici e una storia di bullismo alle spalle, che lo hanno portato a prendere nella vita una decisione; trasformare il suo dolore mettendolo al servizio degli altri. Un po’ astrologo un po’ motivatore, la via, come racconta nella nostra intervista, che lo ha portato ad avere un grandissimo successo, si è aperta per caso e lo ha fatto arrivare in pochissimo tempo ad avere un enorme seguito e a scrivere un libro best seller: L’oroscopo per cambiare la tua vita – tutti i segreti del tuo segno e non solo (Vallardi) da mesi ai primi posti della classifica di Amazon.
Esistono molti libri di astrologia perché il suo ha avuto tutto questo successo?
“Mi sono fatto spesso questa domanda e penso che sia per il modo di interpretarla non nella maniera classica e previsionale, ma cercando e spiegando i punti di forza e quelli deboli di ogni segno zodiacale. Non si tratta di un oroscopo dell’anno, ma è un libro che rimane per sempre e che dà modo alle persone di intraprendere un viaggio alla scoperta di se stessi. Lo considero un ‘manuale d’istruzione’ per riuscire ad abbracciasi e a scoprire e guarire le proprie cicatrici”.
Come è nato il suo amore per l’astrologia?
“Per una sorta di sfida con mia madre. Lei è da sempre una grande appassionata di astrologia e io le dicevo che non credevo a questo mondo. Un giorno mi disse una frase diventata per me un importante spunto di riflessione: ‘Prima di giudicare qualsiasi cosa bisogna conoscerla, ti devi informare e studiare, solo in questo modo puoi farti un’idea, qualunque essa sia‘. Così ho iniziato a studiarla documentandomi sui testi più svariati, anche molto antichi, e allargando la ricerca alla numerologia e alla simbologia. Più andavo avanti e più mi rendevo conto che c’erano riscontri importanti con il mio segno zodiacale che è il Leone. Mi riconoscevo perfettamente sia nelle cose positive che in quelle negative, ed ho iniziato ad usarle per guarire le mie ferite. Solo successivamente ho deciso di ampliare la cosa anche agli altri, grazie alla filosofia Buddista che seguo”.
Diciamo quindi che prima di tutto ha sperimentato su se stesso?
“Esatto e questo si è legato a doppio filo ad un’altra mia grande passione, quella per la scrittura che sono riuscito a concretizzare proprio grazie all’astrologia. Nel mio passato, soprattutto in età adolescenziale, mi vergognavo a mettere i pensieri nero su bianco, anche se mi sarebbe molto piaciuto farlo. Sono stato un ragazzo bullizzato, che da Napoli si è trasferito a Brescia, cosa questa che ha amplificato le mie paure, facendomi chiudere ancora più in me stesso. Cominciare a scrivere di astrologia invece mi ha aiutato e all’inizio è stata un po’ la mia valvola di sfogo”.
Cosa le ha fatto scoprire e come questo si è tradotto in un aiuto per gli altri?
“Ho compreso i miei tanti momenti no, le mie fragilità e ho deciso di creare una sorta di format sui social che potesse far rispecchiare anche le problematiche delle altre persone. È nato tutto come un hobby, diventando poi un impegno importante per me. Sin da subito le persone si sono riconosciute in quello che scrivevo e più andavo avanti con lo studio dell’astrologia, più ricevevo riscontri positivi da chi mi seguiva. Crescendo poi mi sono intefacciato con la filosofia buddista che si è fusa in questo percorso, come modalità di aiuto per gli altri. Uno dei primi messaggi che mi sono arrivati e che considero molto caro, è quello di una signora che mi ha scritto dicendomi che i miei oroscopi le regalavano il sorriso per cominciare bene la giornata. Ed è proprio questo che voglio fare, donare un sorriso ogni giorno a chi ne ha più bisogno”.
L’astrologia è però spesso legata a truffe, raggiri, a persone che si approfittano dell’ingenuità popolare per chiedere soldi, questo bisogna sempre tenerlo presente.
“Per questo motivo, anche se in tanti me lo chiedono, non ho mai fatto previsioni e ho sempre sottolineato che sono una sorta di astrologo sui generis. Ho studiato le caratteristiche dei vari segni zodiacali e sono quelle di cui scrivo e che possono aiutare le persone a conoscersi meglio e, come dicevo prima, a fare un viaggio all’interno di se stessi per guarire. Dico sempre che in ognuno di noi c’è la forza, la luce e la volontà per far accadere le cose positive”.
Che impatto ha l’astrologia nella nostra vita secondo lei?
“Importante a livello di crescita personale. Me ne rendo conto ogni giorno dai messaggi e dalle mail che ricevo. Ho un contatto molto profondo con le persone che mi seguono, perché con i miei post e con il libro, tocco la parte intima e profonda delle persone. Però la cosa che sottolineo sempre è quella di ricordare che l’astrologia può aiutarci a capire come siamo, ma il resto dobbiamo scriverlo noi partendo dai nostri punti deboli e quelli di forza. Quello che siamo è stato scritto dalle stelle al momento della nostra nascita, ma quello che diventeremo domani dobbiamo crearlo noi. È proprio questo lo scopo del mio libro”.
Lei si considera un motivatore astrologico, cosa significa?
“Non mi sono mai piaciute le etichette e come ho detto, non mi considero un astrologo puro. Questa definizione ‘motivatore astrologico’ mi è stata data da una ragazza che mi segue. Mi è molto piaciuta perché credo racchiuda proprio il senso del mio percorso quello di ‘motivare’ a migliorare la vita degli, attraverso la conoscenza del nostro segno di nascita. Cerco di dare una speranza alle persone, facendole riflettere con frasi quotidiane che posto sui social e che riguardano i vari segni, per aprire la mente e allontanare i pensieri negativi che la vita e il nostro mondo, spesso ci portano a vedere. C’è sempre speranza e c’è sempre una via”