Altro titolo per il Real Madrid. La squadra allenata da Carlo Ancelotti ha vinto la Supercoppa di Spagna, battendo in finale il Barcellona con un netto 4-1. Grande protagonista della serata è stato Vinicius Junior, autore di una splendida tripletta nel primo tempo.
All’Al-Awwal Park di Riad la partita è senza storia. Le “merengues” si sono subito portati in avanti con la doppietta dell’attaccante brasiliano al 7′ e al 10′. La prima rete è stata propiziata da un perfetto passaggio di Bellingham. Dopo solo tre minuti ed è ancora Vinicius a segnare: questa volta il brasiliano ha sfruttato al meglio un passaggio preciso di Rodrygo. Il Barcellona è apparso fragile in difesa e poco aggressivo, sportivamente parlando, in campo. Nonostante ciò i blaugrana al 33’ sono riusciti a riaprire la partita con un bel gol di Lewandowski. L’illusione della rimonta dura poco. Nel finale della prima frazione Vinicius firma la sua personale tripletta su rigore. Il poker delle “merengues” giunge al 64’ ed è siglato da Rodrygo. Partita virtualmente chiusa al 71’ quando il Barcellona rimane in dieci uomini per l’espulsione (doppio giallo) di Araujo.
Come dicevamo all’inizio, è stato Vinicius l’uomo della serata. L’attaccante del Real Madrid non solo ha segnato tre reti ma ha fatto impazzire la difesa avversaria. Non solo, però, perle di calcio. Perché il brasiliano, si è fatto notare anche per un gesto provocatorio nei confronti della panchina dei catalani. Tutto ha avuto inizio al 71′ quando Ronald Araujo ha commesso un fallo sul fuoriclasse del Real Madrid che gli è costato il secondo cartellino giallo e, quindi, l’espulsione. A quel punto Vinicius si è alzato e ha esultato in maniera piuttosto accentuata. Un comportamento, questo, che non è piaciuto alla panchina del Barça. Dopo un breve scambio di battute, Vinicius ha fatto il gesto del 4-1 con le mani. Un’azione che non ha fatto altro che alimentare il nervosismo della panchina dei blaugrana. La tensione è salita alle stelle. L’arbitro ha dovuto ristabilire la calma prima di far riprendere la partita.
Vinicius must be a troublemaker in school. pic.twitter.com/U9nSA9ycPc
— Vince™ (@Blue_Footy) January 15, 2024
Nella conferenza stampa post-partita Vinicius ha spiegato: “Voglio diventare una persona migliore. Faccio di tutto per vincere. Finisco per far arrabbiare gli altri, me stesso e i miei compagni. Devo migliorare, ma devo continuare su questa linea. Sono molto triste. Tutti vogliono litigare con me perché tutti sanno che apparirà sulla stampa ‘Vinicius ha fatto questo o quello…”Cerco di essere tranquillo e concentrato sulla partita per poter dare il massimo per i miei compagni. Non sono un santo. Parlo troppo e faccio dribbling che non vanno fatti”. Il brasiliano ha infine aggiunto di essere “qui per migliorare ed essere un esempio per i ragazzi. L’allenatore e i miei compagni mi stanno insegnando cosa devo fare”.
Ancelotti, soddisfatto per la prestazione dei suoi uomini e per la conquista della Supercoppa, ha espresso un commento sul talento brasiliano: “Ha giocato molto bene. Gli ci sono volute due o tre partite per tornare al suo miglior livello. Poi dico che non mi piace il tacco. Questo è quello che gli ho detto. Lui e Bellingham lo hanno fatto. Gli ho detto di non farlo, non ne abbiamo bisogno”.