Nuovo colpo per Fleximan, il “giustiziere” degli autovelox che tanto fa parlare di sé in questi giorni. Stavolta è toccato a un misuratore di velocità installato su una strada di Martignana di Po, nella provincia di Cremona, tra San Giovanni in Croce e Casalmaggiore. Il palo su cui si trovava il dispositivo è stato segato durante la notte, e tutti hanno pensato a una nuova azione del distruttore di velocimetri.
Abbattuto un altro dispositivo
Dopo i casi degli scorsi giorni, dunque, Fleximan torna a colpire. A finire nel mirino è stato un autovelox, installato da appena un giorno sulla strada statale Asolana. Nel corso della notte qualcuno ha raggiunto il dispositivo, segando il palo di sostegno. Stando attenti a non toccare i fii, il responsabile – o i responsabili – ha poi adagiato la struttura a terra, lontano dalla carreggiata, affinché non diventasse un ostacolo e un pericolo per gli automobilisti. Con questo abbiamo ormai raggiunto almeno la decina di autovelox danneggiati negli ultimi mesi.
Complici anche alcune multe davvero incredibili, gli apparecchi di rivelazione della velocità seno sempre più malvisti dagli automobilisti. Flaximan si è inserito in questa vicenda, provvedendo ad abbattere gli apparecchi, mettendoli così fuori servizio. Il risultato è che nella sola provincia di Rovigo sono stati abbattuti ben 8 autovelox in poco meno di 8 mesi. Sui social, Fleximan è ormai un eroe, e il rischio emulazione è elevatissimo. Stando a quanto emerso da alcuni filmati estratti dalle videocamere di sorveglianza ed analizzati dalle forze dell’ordine, il giustiziere dei velocimetri agisce munito di flessibile a batteria, con il quale taglia la colonna.
L’ultimo raid
Il rilevatore di Martigliana di Po, secondo quanto riferito sino ad ora, è stato tirato giù nella notte tra venerdì e sabato scorsi. Ancora una volta il palo che avrebbe dovuto sostenere l’autovelox è stato tagliato alla base e poi adagiato di lato, nella zona del terreno, così da non mettere in pericolo i viaggiatori. L’impianto era stato sistemato lungo la Asolana da pochissimo tempo, appena una notte, e avrebbe dovuto essere avviato a breve. Considerato l’accaduto, l’accensione è stata inevitabilmente rimandata.
A quanto pare già in passato il tratto di strada aveva ospitato un rilevatore di velocità, poi rimosso. La decisione di posiozionarlo nuovamente in quella zona aveva provocato non poche polemiche.