Roma Termini torna ancora una volta al centro dell’attenzione mediatica a causa di un nuovo episodio di violenza sessuale: vittima una turista di 30 anni originaria del Madagascar, assalita da un senzatetto di nazionalità marocchina in pieno giorno.
L’episodio si è verificato lo scorso giovedì 11 gennaio, all’incirca attorno a mezzogiorno, quando lo scalo ferroviario era come di solito per quell’ora preso d’assalto da numerosi pendolari e turisti. Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti sulla base dei racconti della vittima, confermati anche da numerosi testimoni che hanno assistito a quelle molestie, il clochard ha preso di mira la 30enne fin dal primo momento in cui la donna è entrata all’interno della stazione ferroviaria.
Lo straniero ha iniziato a pedinarla, muovendosi tra la folla per non perderla mai di vista, e l’ha seguita a breve distanza fino al piano interrato, attendendo con pazienza il momento giusto per colpire. L’assalto è scattato quando la ragazza ha raggiunto una panchina per riposare: accanto a lei si è seduto anche l’africano, che ha fin da subito tentato un approccio diretto, molestandola con insistenza nonostante che la donna tentasse di fargli capire chiaramente che le sue avance non fossero per nulla gradite. Comprendendo che era tutto inutile, e spaventata per l’insistenza del clochard, la ragazza ha cercato di alzarsi dalla panchina e di allontanarsi. A questo punto il marocchino ha afferrato con forza la turista per impedirle di andarsene e l’ha stretta a sé, iniziando ad allungare le mani e a palpeggiarla.
Terrorizzata, la vittima ha tentato di divincolarsi per liberarsi dalla presa e ha iniziato a gridare per chiedere aiuto e attirare l’attenzione delle altre persone presenti in quel momento nello scalo ferroviario di Roma Termini. Dopo essere riuscita a sgusciare via, la donna ha iniziato a correre per allontanarsi dal molestatore, e ha chiesto aiuto a una guardia giurata. Compreso cosa era accaduto, il vigilante ha provveduto a segnalare i fatti alle forze dell’ordine. Sul posto è giunta una pattuglia di carabinieri, che hanno raccolto la denuncia della turista, attivandosi immediatamente per individuare il responsabile. Il marocchino, che si trovava ancora nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria, è stato tratto in arresto dai militari con l’accusa di violenza sessuale e si trova tuttora detenuto in custodia nell’attesa dell’udienza di convalida del fermo. Il caso è affidato al pubblico ministero Maria Gabriella Fazi.