Un viaggio di scoperta, di business e di conoscenza attraverso quattro “aree di contenuto”, Vibes, Elements, Mood, Taste e diverse “piazze” che offrono visioni e prospettive fra progetti espositivi, installazioni, spazi dedicati, aperitivi olfattivi, percorsi multisensoriali, workshop , nuove narrazioni dedicate ai punti vendita in continua evoluzione e qualificazione. È questo lo scenario di Milano Home 2024 dispiegato nel giorno di apertura e di debutto della nuova manifestazione in Fiera Milano a Rho fino a domenica 14 gennaio con un nuovo concept, un Creative Hub che offre a espositori (oltre 570, il 37% esteri), visitatori professionali e buyer tutte le novità del mondo dell’ abitare e dell’home decor presentando in anteprima a livello europeo tendenze, novità di prodotto, idee e contenuti di approfondimento che guardano al futuro e al nuovo rapporto fra aziende, negozi retail e clienti finali basato su valori come originalità, autenticità, qualità e innovazione.
I cambiamenti nell’evoluzione dal “vecchio” Macef a Homi per arrivare il progetto a cadenza triennale di Milano Home sono evidenti e ben scenditi dal layout che propone tante novità per un’esperienza di visita facilitata e coerente per rispetto alle mercelogie e alle presenze di grand brand, Pmi, aziende artigianali, startup, la collettiva degli artigiani della Regione Calabria, con un lavoro di selezione da parte di Fiera Milano sottolineato dagli allestimenti e dai prodotti che hanno nella qualità del saper fare, nell’originalità, nei materiali e nella personalità unica gli indiscussi punti di forza.
Vibes è il padiglione di stile e tendenze dove profumazioni, tessuti e oggetti per il benessere avvolgono e coinvolgono i sensi. Qui Napa Valley offre un viaggio multisensoriale attraverso la bellezza di tessuti che emozionano alla vista e al tatto mentre Vibes Cafè accoglie aperitivi olfattivi per far conoscere i prodotti e da non perdere è Tradizione Futura dove si scopre il mondo del tessile promosso dalla Fondazione Fashion Research Italy che valorizza l’artigianato artistico della stampa romagnola con manufatti, tessili e strumenti di lavoro messi a disposizione dai maestri dell’Associazione Stampatori Tele Romagnole, interpreti di una tecnica secolare di alto artigianato.
Elements è il padiglione del futuro prossimo venturo che si lega alle aziende che trasformano i materiali, creano nuovi oggetti in porcellana, argento, vetro, cristalli. Qui si trova l’area tematica Manifatture in Scena, che riunisce le eccellenze nei settori della porcellana, curato da Ulderico Lepreri, architetto esperto conoscitore dell’Arte della Tavola. Presenti alcuni tra i brand più̀ prestigiosi che hanno segnato nei secoli questa “arte”: Meissen 1710; Moser 1857; Lalique 1888; Venini 1921, Haviland & C.Parlon 1842, Royal Copenhagen 1775, Rogaska, Cesa 1882,. Greggio 1948, Ricci Argentieri 1927. E qui Lepreri fornisce indicazioni importanti per il progetto degli spazi retail e i rapporto tra venditore e acquirente.
Nel concept culturale e imprenditoriale NoveBotteghe Convergenze Materiche pensato da gumdesign per Milano Home viene raccontato il saper fare artiginale italiano. Che ha nell’installazione L’Isola di vetro, colorata, fluttuante, quasi magica, la conferma tradizionee abilità con opere tradizionali e contemporanee dei maetri vetrai di Murano. Originale e attualissima l’area speciale Green Circle curata dall’architetto bioclimatico Isabella Goldman con i prodotti esposti rigorosamente scelti secondo un approccio sostenibile: tutto è sottolineato dal colore verde per indicare il rispeetto di natura, tradizioni, materiali, territorio, persone.
Stile dei luoghi dell’abitare (e di chi li vive) fra idee e spunti d’ispirazione caratterizzano invece Mood con proposte che guardano a tutte le generazioni, dove lo Spazio Favini ospita workshop formativi del programma Retail Evolution Academy, dedicati al tema del visual merchandising e al mondo dell’home staging mentre Ki-Life è dedicato alle aziende candidate al Ki-Life Sustainable Award.
Socialità è la nuova parola d’ordine per attrarre i clienti nel punto vendita con oggetti per la tavola, la cucina proposta nell’area Taste che guarda alle nuove occasioni di esperienza conviviale e all’accoglienza a casa. Il prodotto è raccontato al Taste Cafè assieme a negozi perché conoscenza dei prodotti, relazione fra persone, eventi sono tornati a essere il punto di forza per i negozi e la loro crescita, anche multicanale. Brand Power®, iniziativa, realizzata da Milano Home in collaborazione con Promotion Magazine, è dedicata al tema del reward. Tappa da non perdere infine a The Book Plaza, la lounge del relax dove si possono incontrare gli autori della Retail Evolution Academy; avere nuove ispirazioni per la propria attività, conoscere i libri più utili per la formazione e l’ispirazione e trovarne di nuovi da vendere in negozio e da abbinare ai prodotti per la casa.
E fra gli eventi della giornata inaugurale, il più simbolico è stata l’apertura al Padiglione 3 del pop up augurale più grande del mondo – oltre 9 metri quadrati – con l’immagine di Frida Kahlo realizzato dall’azienda Origamo, azienda specializzata nella realizzazione dei biglietti di auguri, un lavoro da Guiness dei primati – il record attuale è stato realizzato a Dubai con un popup di 8,20 metri quadrati – , con una finalità benefica: raccogliere donazioni a favore di Christina Noble Children’s Foundation che, attraverso le case famiglia a Ho Chi Min City e Saigon in Vietmam, aiuta bambine e giovani in situazione di degrado, povertà e rischio sfruttamento. Il biglietto record sarà esposto per tutta la durata della manifestazione e sarà possibile ricevere in regalo un biglietto Origamo Limited Edition del valore di 10 euro, la versione “normal size” del biglietto gigante, facendo una donazione a favore della Fondazione.
Informazioni sulla manifestazione e gli eventi su https://www.milanohome.com/