La storia d’amore tra Antonella Clerici e Eddy Martens si è interrotta molti anni fa ma da quella relazione è nato il più grande amore della conduttrice, la figlia Maelle. Oggi la ragazza ha 14 anni e ha un carattere forte e determinato, ma negli anni si è trovata a dover affrontare sfide importanti a causa del rapporto complicato con il padre, Eddy Martens, e per la popolarità della madre. A confessarlo è stata Antonella Clerici nel corso dell’ospitata da Diletta Leotta nel suo podcast Mamma Dilettante 2.
Antonella Clerici ha rivelato che la figlia Maelle ha vissuto alcuni episodi di bullismo da parte dei compagni, nel passato, a causa della sua popolarità dovuta al successo televisivo. Essere “figlia di” non l’ha aiutata nei momenti cruciali della sua infanzia ma la bambina, ha confessato la Clerici “ha sempre voluto vivere la quotidianità come tutti gli altri“.
Maelle e la scuola
Nata il 21 febbraio 2009, quando la relazione tra il padre e la Clerici era ancora serena, Maelle è l’unica figlia della conduttrice e sin da subito ha dimostrato di avere un carattere tosto. “Non si lascia sottomettere, ha la sua bella indipendenza, le auguro di essere una donna forte“, ha raccontato Antonella Clerici a Diletta Leotta durante la chiacchierata. Ma è grazie alla sua forza che la ragazzina è riuscita a superare un momento difficile che l’ha vista protagonista di alcuni episodi di bullismo. “Quando è arrivata alle medie, credo che abbia vissuto un pò di bullismo, proprio perché era mia figlia”, ha rivelato la conduttrice di È sempre mezzogiorno, parlando dell’esperienza scolastica di Maelle: “Dalla quarta elementare ha sempre fatto la scuola pubblica e mi ha detto: ‘Voglio fare quello che fanno tutti gli altri’“.
Gli episodi di bullismo
Una volta cambiata scuola, però, sono arrivate le prime difficoltà. “Alle medie, qualcuno le ha detto: ‘Tu parli, ma sei la figlia di’. Lei all’inizio ha incassato, perché ho visto che un po’ ci ha sofferto. Ma poi è riuscita a ribaltare la situazione”, ha proseguito la Clerici, parlando della reazione della figlia: “Alla fine della terza media ho visto che chi prima la denigrava poi gli portava la merenda. E’ riuscita a portarlo della sua parte“.
Già in estate la conduttrice aveva parlato apertamente dei problemi avuti da sua figlia in ambiente scolastico: “A scuola la chiamavano la figlia della Clerici, come fosse una raccomandata, ma lei con grande tenacia è riuscita a farsi apprezzare”. Archiviato il passato, ora la sfida per mamma Antonella è più legata all’adolescenza e alla sessualità, temi sui quali la Clerici ha ammesso di essere molto aperta al dialogo con la figlia.