L’aggiornamento di Tesla Model Y 2024 è ormai alle porte. Dopo aver conferito una rinnovata estetica alla Model 3, la prestigiosa casa di Elon Musk si appresta a rivedere il proprio SUV di medie dimensioni, il veicolo elettrico più venduto al mondo. Questo intervento, previsto per la seconda metà del 2024 e noto con il nome in codice Project Juniper, si tradurrà in un mirato e consistente aggiornamento sia dal punto di vista estetico che interno.
Si era già parlato qualche settimana scorsa dei possibili spunti estetici di questo nuovo modello ma è giunto il momento di dare finalmente uno sguardo al modello definitivo tramite le prime foto spia pubblicate su Cochespias.
Prime foto spia dalla Cina
Gli scatti sono stati immortalati in Cina, probabilmente presso la Gigafactory di Shanghai, all’interno di un garage già colmo di esemplari pre-produzione, forse in attesa di superare le rigorose prove degli ingegneri della casa automobilistica statunitense. L’estetica complessiva del crossover sembra richiamare l’evoluzione osservata sulla Model 3, con una gruppo faro posteriore dalla forma di C “immersa” nel portellone, mentre la zona anteriore si presenta con leggere variazioni. Il frontale appare più affilato rispetto alla configurazione attuale, e i fari sfoggiano una grafica meno acuminata rispetto a quelli della Model 3. Debutta anche per questo modello la tecnologia a matrice di led.
Ad uno sguardo più attento – come ci si aspettava – sembra che le dimensioni non abbiano subito stravolgimenti rilevanti, confermando una lunghezza approssimativa di 4,78 metri per la Model Y. Di seguito un render ad opera di LaMianDesign.
Abitacolo di maggior qualità
La Tesla Model Y 2024 accoglierà notevoli aggiornamenti anche nell’abitacolo. Saranno infatti ritrovati diversi elementi già apprezzati con la Model 3 2024, a partire dal display centrale da 15 pollici, dotato di un sistema d’infotainment rivisitato, più rapido nelle transizioni e ottimizzato per una miglior esperienza utente. Il volante adotterà una forma tradizionale (abbandonando il volante a Yoke di Model X e Model S Plaid), corredato da pulsanti touch e fisici destinati a gestire luci, indicatori di direzione, comandi vocali e altre funzionalità. Il tunnel centrale potrebbe ospitare una doppia piastra per la ricarica wireless degli smartphone, oltre a portabicchieri e un ampio vano sotto il bracciolo. I passeggeri posteriori avranno a disposizione un monitor da 8 pollici per controllare climatizzazione, ventilazione e intrattenimento, compresa la visualizzazione di contenuti multimediali dalle principali piattaforme di streaming. Come su Model 3, si potrà collegare un paio di cuffie bluetooth separatamente rispetto al monitor principale.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, la Tesla Model Y Juniper manterrà la disponibilità di versioni a trazione posteriore o integrale, con potenze rispettivamente di 170 kW (231 CV) e 250 kW (340 CV). L’autonomia dovrebbe beneficiare di miglioramenti rispetto alle versioni attuali, con la configurazione a singolo motore in grado di raggiungere i 455 km, mentre le versioni Long Range e Performance, equipaggiate con doppio motore, dovrebbero garantire rispettivamente 533 km e 514 km.
Sul fronte prezzi, non si aspettano sostanziali stravolgimenti, con un listino che dovrebbe partire sempre da 47.970 euro per la versione RWD.