L’apertura dei cantieri per il Ponte sullo Stretto entro l’estate del 2024: questo l’obiettivo del ministro Matteo Salvini. Ospite di Quarta Repubblica, il titolare delle Infrastrutture e dei Trasporti si è sbilanciato così sulla grande opera che collegherà la Sicilia e la Calabria, diventando un ambizioso corridoio europeo: “Ho fatto una riunione oggi pomeriggio con l’ad e i nostri tecnici. Il Ponte degli italiani creerà minimo 40 mila posti di lavoro in due Regioni come Calabria e Sicilia che hanno fame di lavoro, e porterà un valore aggiunto di 15 miliardi di euro con benefici in tutta Italia”.
Nel corso del suo intervento nel programma condotto da Nicola Porro, Salvini ha rimarcato che dal punto di vista economico sarà la Lombardia la Regione che beneficerà maggiormente del Ponte sullo Stretto. Il vicepremier ha aggiunto sul punto: “Quel Ponte serve, serve a tutt’Italia, serve a professionisti, lavoratori, pendolari e viaggiatori ogni giorno. Conto che entro estate 2024 dopo cinquantadue anni di chiacchiere, centreremo l’obiettivo di aprire i cantieri”.
Salvini ha indicato la strada e le aspettative per il Ponte sullo Stretto sono grandi. Intervenuto a una conferenza stampa organizzata a Catanzaro sulla sperimentazione della riforma quadriennale degli istituti tecnici e professionali, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha sottolineato che il ponte rappresenterà una grande opportunità per Calabria e Sicilia: “Stiamo lavorando per far sì che nelle due Regioni possa nascere un’offerta scolastica tecnico-professionale di supporto alla formazione di tutte le maestranze, competenze e professionalità che saranno necessarie per la costruzione di quest’opera. Ma soprattutto per la gestione sviluppo di quelle enormi potenzialità che quest’opera genererà per il territorio, credo che anche questo sia un segnale importante”.
Oggi a Messina si è tenuto un punto sullo stato di avanzamento del progetto sul Ponte sullo Stretto. Presenti alla riunione il sindaco Federico Basile, l’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci il vicesindaco Salvatore Mondello, il direttore generale Salvo Puccio e il presidente della Commissione Ponte Giuseppe Trischitta. Il primo cittadino messinese ha evidenziato la centralità della sua città nell’ambito della realizzazione dell’opera, come nella individuazione delle opere di accompagnamento e di pianificazione infrastrutturale in generale con l’obiettivo di massimizzare le ricadute positive del ponte sul nostro territorio.“Procediamo speditamente e con grande impegno”, le parole di Ciucci: “Conto a fine gennaio, inizio febbraio, di portare in approvazione del consiglio di amministrazione la relazione del progettista, attualmente nelle fasi finali di analisi congiunta da parte della Società, del Project Manager Consultant, la Parsons Transportation Group e dal Comitato Scientifico. E’ inoltre in corso l’aggiornamento degli elaborati ambientali, lo studio di traffico, il piano economico finanziario comprendente anche i costi di gestione, la relazione di sostenibilità. L’aggiornamento dell’analisi costi/benefici ha rappresentato risultati positivi e il quadro sismo tettonico dell’area dello Stretto è stato rivisto al 2023”.